Pioggia record e il Nord si arrende di Luca Ubaldeschi

1 Nubifragi, allagamenti e frane hanno paralizzato anche Piemonte, Lombardia e Val d'Aosta Pioggia record, e il Nord si arrende In Liguria 3 morti, 2 dispersi ROMA. Gli esperti l'avevano ampiamente prevista. E ieri l'ondata di maltempo si è abbattuta sull'Italia provocando drammatiche conseguenze: tre morti, due dispersi, decine di feriti, c poi frane, allagamenti, danni per miliardi. I nubifragi hanno investito Piemonte, Valle d'Aosta, Lombardia, ma soprattutto la Liguria, mentre a Cagliari ci sono stati problemi per una tromba d'aria. La risposta del governo si è concretizzata in un provvedimento che ha disposto l'invio di mezzi e di 200 vigili del fuoco nelle aree alluvionate, per soccorrere le popolazioni e per ripristinare strade, ponti e ferrovie. L'emergenza-maltempo ha avuto conseguenze ancora più gravi in Francia: cinque vittime. LIGURIA. A un anno dall'alluvione che sconvolse la città, quello di ieri è stato per Genova un altro giorno da «allarme rosso». La zona più colpita è stata quella di Ponente, da Gornigliano a Sestri, dove si è registrata una delle vittime: è una donna di 36 anni, Laura Fossa, di Pegli, travolta da un'auto trascinata dall'acqua. Alla foce del torrente Polcevera è stato invece trovato il corpo di un'anziana morta affogata. Ancora a Pegli, una frana ha travolto una baracca dove avevano trovato rifugio tre operai: due di loro risultano dispersi. La pioggia (oltre un metro e mezzo) ha spaccato Genova in due. L'autostrada e la linea ferroviaria per Ventimiglia sono rimaste bloccate per ore, mentre ancora in serata i collegamenti col Basso Piemonte erano difficili: si conta una dozzina di strade provinciali rese inagibili dalle frane. E l'aeroporto «Colombo» verrà riaperto solo oggi. E' stata una giornata scandita da centinaia di richieste di soccorso per abitazioni, scuole e negozi allagati, per automobilisti rimasti intrappolati, per l'interruzione dell'energia elettrica e dei collegamenti telefonici. La Protezione civile ha disposto l'invio di uomini e mezzi anche da altre regioni, mentre il Provveditore ha deciso la chiusura delle scuole per oggi. Gravi danni, poi, allo stabilimento Ansaldo di Campi: la produzione è stata sospesa e per gli oltre 1500 operai è scattata la cassa integrazione fino a lunedi. Quasi tutti i torrenti sono straripati e molti Comuni dell'entroterra (tre metri d'acqua) sono rimasti isolati. La Regione ha chiesto lo stato di emergenza. Grave la situazione anche nel resto della Liguria. Nel Savonese una tromba d'aria e acqua ha scoperchiato una decina di case ed è scattato l'allarme per frane e straripamento dei torrenti. Tra Carcare e Cairo Montenotte è avvenuto l'altro incidente mortale. A causa della strada allagata, un commerciante cuneese, Marco Morello, 62 anni, ha perso il controllo della guida e il suo furgone si è scontrato frontalmente con un camion. L'uomo è morto dopo il ricovero in ospedale. Pesanti i danni alle coltivazioni, anche in provincia di Imperia, dove le raffiche di vento hanno toccato punte di 120 km all'ora e decine di alberi sono stati sradicati. PIEMONTE. In quasi tutte le province la pioggia ha continuato a cadere fino a sera. Nel Torinese, alcuni paesi della valle Orco sono rimasti isolati dopo che l'acqua aveva danneggiato alcuni ponti, creato smottamenti e divelto in molti punti l'asfalto. Dovunque si segnalano record nella quantità di pioggia caduta e poi allagamenti, torrenti in piena e centinaia di richieste di soccorso. E' capitato nel Novarese, nel Vercellese e nell'Alessandrino: qui, nella zona di Ovada è stata interrotta la linea ferroviaria per la Liguria, mentre in altre valli ci sono paesi isolati e in alcuni centri è scattato l'allarme per l'inquinamento delle falde. Nel Cuneese è anche nevicato, oltre i 1500 metri, al Tenda e alla Maddalena. La zona più colpita è comunque l'Astigiano. Il torrente Belbo è straripato, le strade si sono allagate. Nizza, dove le scuole rimarranno chiu- se per 2 giorni, ha chiesto lo stato di calamità naturale. Gravi i danni all'agricoltura: per chi non aveva ancora completato la vendemmia, il raccolto è ormai compromesso. VALLE D'AOSTA. La notte tra mercoledì e giovedì ha fatto registrare i maggiori problemi. Colpita soprattutto la bassa valle: una frana a Saint Vincent ha bloccato per ore la ferrovia, altri smottamenti hanno reso a lungo inagibile la statale. Nella città a-i casinò sono caduti quasi due i.ietri d'acqua. LOMBARDIA. Su Milano si è abbattuto in mattinata un nubifragio con forti raffiche di vento. Le conseguenze più gravi si sono avute sul traffico, FRANCIA. I temporali che hanno colpito le regioni meridionali hanno provocato 5 vittime, tra cui una ragazza di 18 anni e il macchinista di un treno deragliato ad Ardeche. Centinaia le persone che hanno dovuto abbandonare le case allagate: e quattro autostrade lungo il delta del Rodano sono state chiuse. Luca Ubaldeschi Allarme anche nel Sud della Francia con cinque vittime e centinaia di sfollati 1 Un'immagine dell'emergenza creata dal maltempo a Genova: un ristorante del centro storico invaso dall'acqua Sopra, una strada di Milano allagata dal nubifragio di ieri mattina

Persone citate: Laura Fossa, Marco Morello, Novarese, Ponente