Una bugia per la mutua

Una bugia per la mutua Una bugia per la mutua Si ustiona e inventa un'aggressione «Mi hanno dato fuoco tre bianchi» WASHINGTON. Un fatto di cronaca accaduto l'altra notte in Ohio può illuminare un aspetto del problema sanitario americano. Un uomo di colore di 30 anni, Milton Metcalfe, ha fatto irruzione in un bar di Loveland completamente avvolto dalle fiamme. «Buttati per terra, per terra», gli hanno urlato gli avventori, che caritatevolmente, con camicie e giacche, si sono poi dati da fare per spegnere quel terribile incendio ambulante. Portato all'ospedale, dove giace in critiche condizioni con ustioni sul 75% del corpo, l'uomo ha raccontato una storia terribile. Aveva visto, di fronte a casa sua, un camioncino in panne, con attorno due giovani bianchi e, a bordo, una donna incinta. Si è avvicinato, ha offerto aiuto e, dopo essersi procurato una tanica, ha comprato la benzina necessaria per rimettere in moto l'autoveicolo. Per tutto ringraziamento - ha raccontato - i due uomini l'ave vano cosparso di benzina e, con un fiammifero, gli avevano dato fuoco. La storia è circolata per qualche ora sulle agenzie come agghiacciante caso di bestiale razzismo e disumana mancanza di gratitudine. Qualcuno ha abboccato, ma la polizia di Loveland, dopo alcuni accertamenti, si è convinta che il povero Milton quella storia l'aveva inventata e, a questo punto, l'uomo da attore della causa è diventato l'indagato. Non che, negli Stati Uniti, non sia capitato anche di recente che dei fanatici, come è successo in Florida, diano fuoco a un uomo di colore. Ma la dinamica della gratitudine trasformata in brutalità sembrava eccessiva. La polizia ha ragione di ritenere che Metcalfe sia stato vittima di un incidente mentre armeggiava con della benzina. E, probabilmente allo scopo di diventare un simbolo ed essere finanziariamente coperto nelle cure, avrebbe inventato tutto. tp.p.l

Persone citate: Metcalfe, Milton Metcalfe

Luoghi citati: Florida, Ohio, Stati Uniti, Washington