La Stampa - Consultazione Archivio

Con lui una parte della Uil piemontese Con lui una parte della Uil piemontese Benvenuto sceglie Alleanza democratica Buona parte della Uil piemontese, con in testa il segretario Amedeo Croce, ha annunciato la propria adesione ad Alleanza democratica, ossia allo schieramento che ha portato Valentino Castellani alla guida della città. I sindacalisti hanno dato il via all'aggregazione prsentando un manifesto d'intenti firmato, oltre che da Croce, da Bruno Torìesin, Francesco Buggero, Piero Valpreda, Carmelo Arcidiacono e da altri sindacalisti. Vi è scritto: «Con questo atto vogliamo ridefinire valori e schieramenti che, dopo l'attuale fase di transizione, sappiano garantire al Paese una nuova stagione di crescita civile e democratica». L'«addio» alla vecchia politica e ai «vecchi sistemi della partitocrazia» è stato pronunciato ieri mattina all'hotel Rovai di corso Regina Margherita, presente Giorgio Benvenuto, ex segretario generale della Uil e per alcuni mesi segretario del partito socialista, sino all'arrivo in via del Corso di Ottaviano Del Turco. Benvenuto si è presentato all'incontro «in veste di socialista senza tessera» per aderire all'iniziativa della segreteria piemontese della Uil, orientata a schierarsi con il movimento politico di Ayala e Adornato. Anche se la Uil torinese non ha ancora aderito formalmente, Benvenuto ha definito «giusta» la strada imboccata. L'ex leader della Uil ha aggiunto: «Bisogna stare in questo schieramento progressista, lavorando in modo che Alleanza vada verso sinistra senza cadere nella spirale della vecchia de. Buttiamoci in questa avventura: è rischiosa ma anche piena di fascino. Comunque nuova». «Ad Alleanza democratica ha chiarito Benvenuto - ci presentiamo non con il cappello in mano, ma forti delle nostre idee e della nostra tradizione per dare un contributo a chiarire programmi e atteggiamenti che potrebbero apparire ancora confusi. Con l'intento, soprattutto, di unificare le forze progressiste del Paese».