Howard e Abbio i leader di Re. Bo.

Howard e Abbia i leader Howard e Abbia i leader Esordio al Ruffini contro Desio Accordo vicino per lo sponsor Per l'Auxilium sarà l'ultimo anno con Alessandro Abbio, già ceduto ai tricolori della Buckler Bologna, ai quali si aggregherà dal prossimo campionato, portando nelle casse della società torinese oltre 6 miliardi. Ma prima di perdere l'ennesima sua stella, l'Auxilium vorrebbe tornare in Al. Lo stesso Abbio e il nuovo straniero Brian Howard sono chiamati a diventare i leaders di una squadra rinnovata per tre quinti, che ha già perso un pezzo nel pre-campionato, il giovane Trevisan, fuori tre mesi per un'operazione a una caviglia. «Non abbiamo l'assillo di vincere a tutti i costi - ha ripetuto più volte il tecnico Danna - ma certo ci proveremo, partire accontentandoci di un piazzamento non avrebbe senso». Un'affermazione che fotografa lo stato d'animo di una formazione decisa a vender cara la pelle e che parte abbastanza caricata (domenica esordio a Torino, ore 18,30, con il Desio), nonostante un precampionato con molte ombre e poche luci. Nella recente amichevole con la Burghy Roma, comunque, la squadra è apparsa in progresso. In particolare, è piaciuto il pivot africano Richard Bella, un'altra «scommessa» della società dopo quella, persa, con il lettone Melnik. E proprio dal rendimento di Bella dipenderanno in buona parte le fortune dell'Auxilium che l'ha ingaggiato per 150 mila dollari. «Non ho mai visto un giocatore della sua stazza correre così bene - dice Danna - è atleticamente devastante ma deve mettere a frutto le qualità di rimbalzista e contropiedista». Ma Bella dovrà segnare anche quei punti che Silvestrin e Valente, gli altri lunghi torinesi, non sembrano in grado di assicurare. A meno che non esploda Paolo Prato, l'anno scorso rimasto a lungo fuori squadra per infortunio, e un po' in difficoltà dopo i mesi di stop. «Ha qualche problema di peso - osserva il coach - e deve migliorare nel tiro, ma è un talento da sfruttare specie per la grande intelligenza di gioco». Per Howard, infine, tutti all'Auxilium sono disposti a mettere la mano sul fuoco: «Non ha punti deboli - dice Danna - è il leader silenzioso della squadra, ma deve essere più incisivo». Marco Mian, il sostituto di Della Valle, dovrà dare ordine alla squadra, mentre Abbio sarà libero di esprimere tutto il suo gioco esuberante. Problema-sponsor: la società potrebbe concludere la trattativa entro breve, anche se dovrà accontenarsi di una cifra inferiore al miliardo richiesto dal presidente De Stefano, [re. bo.]

Luoghi citati: Bologna, Roma, Torino