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Bqnconapoli, Ventriglio presidente Bqnconapoli, Ventriglio presidente Due amministratori delegati, sofferenze al 10% NAPOLI. Ferdinando Ventriglia è il nuovo presidente del Banco di Napoli. Lo ha nominato l'assemblea ordinaria dei soci. Sostituisce Luigi Coccioli, che si era dimesso optando per la presidenza della Fondazione Banco di Napoli. L'assemblea ha proceduto anche alla nomina di due consiglieri in sostituzione di Coccioli e di Giovanni Somogi, che ha anche egli optato per la fondazione. I due nuovi consiglieri di amministrazione sono Antonio Sussi e Giampaolo Vigliar, che ricoprivano la carica di vice direttori generali. Il consiglio riunitosi subito dopo l'assemblea, ha nominato due amministratori delegati: lo stesso Vigliar e Pietro Giovannini. L'assemblea del Banco di Napoli nella parte straordinaria ha proceduto alla riforma statutaria che prevede l'abolizione della direzione generale e l'istituzione al suo posto di una direzione operativa. In questa direzione è previsto statutariamente l'inserimento dei due attuali vicedirettori generali, Gustavo Di Cesare ed Antonio Sussi. Ne farà parte inoltre il direttore centrale, Graziella Scartaccini. Ferdinando Ventriglia, 66 anni, dal 27 gennaio 1983 ricopriva la carica di direttore generale del Banco di Napoli, assumendo anche dal primo luglio 1991 quella di amministratore delegato dopo la trasformazione dell'Istituto di diritto pubblico in SpA. La sua designazione era stata accolta con un applauso dall'Assemblea, la quale in sede di conta dei voti ha fatto registrare due astensioni. Polemici, sulle nomine, i sinda¬ calisti della Fisac-Cgil per gli «incarichi incrociati». Giovannini, in particolare, è già amministratore delegato della Banconapoli holding, di cui fa parte anche Vincenzo Scartato, che è anche consigliere del Banco. Più di un incarico anche per Somogi, Minicucci e lo stesso Coccioli. Le modifiche statutarie approvate dall'assemblea straordinaria hanno anche riguardato il campo di operatività della banca adeguandolo al modello di «banca universale». Quanto all'andamento dell'istituto, il neo-amministratore delegato Vigliar ha detto che le sofferenze sono cresciute meno della media, attestandosi attorno al 10%. ■■■Il Ferdinando Ventriglia presidente del Banco di Napoli