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Novara, arrestalo anche Negri E' il presidente della Provincia, de, commercialista e docente alla Bocconi Novara, arrestalo anche Negri Le tangenti per le discariche travolgono i big NOVARA. E' finito in carcere anche il presidente della Provincia, Roberto Negri, 42 anni, de. Coinvolto nell'inchiesta che la Procura di Verbania sta conducendo da tempo sulle tangenti per le discariche di rifiuti, Negri è stato raggiunto da un ordine di custodia cautelare, che i carabinieri hanno eseguito ieri mattina a Oleggio, dove l'esponente politico abita. Dopo una prima tappa nel supercarcere di Novara, oggi Negri sarà trasferito a Verbania, per l'interrogatorio. Non si sa ancora con esattezza quale accusa sia rivolta all'esponente politico, che il 5 agosto si era presentato spontaneamente al magistrato per essere ascoltato; per «evitare strumentalizzazioni», aveva spiegato dopo l'audizione. L'arresto di Negri segue i provvedimenti emessi nei confronti di altri noti personaggi del Novarese. Prima di lui erano finiti in carcere i suoi prede- cessori alla Provincia: Adelmo Brustia, presidente della Gepi, e Sergio Giroldi, manager della Bols (Crodino, Cynar e Riccadonna). Brustia era stato messo agli arresti domiciliari e poi scarcerato; Giroldi è ancora in carcere a Verbania. Un altro provvedimento di custodia cautelare era stato spiccato per Elettra Cernetti, psi: l'ex assessore regionale è ancora agli arresti domiciliari. Per l'inchiesta sulle discariche era finito in carcere anche Bartolomeo Zani (psi), ex assessore all'Ambiente e sindaco di Verbania. Roberto Negri, ex sindaco di Oleggio dove è tuttora consigliere comunale, è titolare di uno studio di commercialista e insegna alla Bocconi; è anche presidente nazionale dell'Unione dei consorzi per l'Università. Politicamente legato alla corrente de di Silvio Lega, è stato chiamato a presiedere la Provincia nel '90. Nell'ultima riunione del Consiglio provinciale, rispondendo alle polemiche seguite ai numerosi arresti, Negri aveva dichiarato l'estraneità ai fatti: «Non accetto critiche o confusioni tra giunte del presente o del passato». Per questa mattina è convocata d'urgenza la giunta provinciale, per esaminare la situazione venutasi a creare dopo l'ultimo arresto. Gianfranco Quaglia Roberto Negri arrestato per l'inchiesta sulle discariche nel Novarese