Il nuovo corso al Sisde apre l'ufficio stampa di R. Cri.

Il nuovo corso al Sisde apre l'ufficio stampa Il servizio segreto darà notizie sulla sua attività Il nuovo corso al Sisde apre l'ufficio stampa ROMA. Un ufficio stampa per gli 007. Domenico Salazar, nuovo direttore del Sisde, ha istituito un «ponte» tra il serviziosegreto italiano, i giornali e i giornalisti. «La nostra apertura attuale è un fatto fondamentale - spiega il direttore dell'ufficio Demetrio Messineo, consigliere giuridico e vice prefetto, in un'intervista al settimanale di comunicazione e pubblicità Pubblico -. Deve cambiare il nostro dialogo con gli organi di informazione». L'immagine di un servizio segreto che dà notizie della sua attività è perlomeno singolare. «Noi ci aspettiamo contributi anche dai giornalisti - continua Messineo -. Non agiamo al di fuori della normalità e soprattutto non siamo al servizio della "bassa politica". Gli scoop? Capisco le esigenze dei giornalisti, ma della sicurezza di tutti si può fare oggetto di scoop?». Il «nuovo corso» del Sisde punta moltissimo sulle risorse umane. «Nuove iniziative saranno sviluppate in materia di reclutamento - scrive Pubblico -. Anche il nostro servizio avvierà contatti con le università. Una procedura che non deve suscitare perplesità. Nei servizi degli altri Paesi il "reclutamento" presso gli atenei, alla caccia dei migliori cervelli, è una prassi normale. Per moltissimi laureati americani lavorare nella Cia è una grande opportunità. Per non parlare di tutti gli scrittori inglesi che hanno dato il loro contributo all' "Intelligence Service"». Non avremo, almeno per il momento, una campagna pubblicitaria «istituzionale» del Sisde, simile a quella che la Cia ha lanciato negli Stati Uniti per spiegare le sue finalità e illustrare le sue attività. «In Italia i tempi sarebbero prematuri», taglia corto Messineo. [r. cri.]

Persone citate: Demetrio Messineo, Domenico Salazar, Messineo

Luoghi citati: Italia, Roma, Stati Uniti