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Antonio Ricci Antonio Ricci Facile attaccare Craxi adesso Ai NTONIO Ricci, inventore di «Drive In» e «Striscia la notizia», che tornerà su Canale 5 il 27 settembre: «La parodia del telegiornale che ha ottenuto uno dei più alti indici d'ascolto e uno dei più alti indici di querele». E le enumera una ad una, con orgoglio. Segno di grande audacia o di spalle molto coperte? Di grande audacia, ovvio. «Chi vuole mai che ci copra le spalle? Noi combattiamo la nostra battaglia da soli, con grande spirito di gruppo. Abbiamo avuto il coraggio dì attaccare Craxi quando non usava ancora e abbiamo smesso da tempo, perché di Craxi, ormai, non frega più niente a nessuno. Si faccia avanti chi sostiene che la satira televisiva non morde, non scava in profondità: propongo una sfida a colpi di querele e denunce fra noi e i signori del teatro per vedere chi è andato più duro. E noi non siamo come i giornalisti che stanno ad aspettare le notizie col culo incollato alla poltrona: noi le notizie le precediamo, andiamo a cercarcele. Come? Abbiamo i nostri informatori: spesso, gli stessi telespettatori. Mi creda: ne ha uccisi di più il Gabibbo che Di Pietro.