Funghi, prezzi alle stelle

Funghi, proni alle stelle Funghi, proni alle stelle La siccità punisce il porcino nostrano Prezzi alle stelle alla quarta edizione della festa del fungo di Giaveno. L'annata è stata poco favorevole per la mancanza di pioggia e da anni gli anziani del posto non ricordano ima stagione così negativa. Piazza Molines, famosa per le contrattazioni di porcini, nei giorni scorsi è stata semideserta, con pochi cestini e esemplari modesti. Anche se i «boulajour» dichiarano prezzi sulle 45-50 mila lire al chilogrammo, sovente le cifre sono lievitate a 100 mila. Nelle valli i funghi non ci sono, ma secondo gli esperti la sta¬ gione potrebbe essere salvata con abbondanti piogge nei prossimi giorni di luna nuova. In piazza è scattata anche la polemica tra i raccoglitori e parte dei commercianti. Pare che alcuni venditori, non trovando porcini in valle, si siano riforniti ai mercati generali di Torino e abbiano proposto funghi provenienti dalla ex Jugoslavia o di altre parti d'Italia. L'Associazione commercianti di Giaveno è scesa in campo: «Nei prossimi giorni organizzeremo un incontro - spiega il presidente Aldo Bernardo - con tutti i cercatori della Valle. Vogliamo creare una nuova associazione, con precise regole da rispettare e da sottoporre all'amministrazione comunale, per difendere a ogni costo il prodotto locale». Dello stesso parere è anche l'assessore allo Sport e Turismo, Giovanni Mellano: «Desideriamo istituire il marchio del fungo doc. Chi commette abusi dev'essere isolato». Nonostante la carenza di funghi, gli organizzatori della Sagra sono convinti che la manifestazione avrà successo. Sono riusciti a acquistare ottimo prodotto dai cercatori locali, anche se a prezzi astronomici.

Persone citate: Aldo Bernardo, Funghi, Giovanni Mellano

Luoghi citati: Giaveno, Italia, Jugoslavia, Torino