Pregiudicato colpito alle gambe di I. Bar.

Un avvertimento Un avvertimento Pregiudicato colpito olle gambe Durante un'animata discussione un pregiudicato vercellese è stato ferito ieri pomeriggio a una gamba con un colpo di pistola calibro 7,65. E' Roberto Leale, 39 anni, residente a Buronzo, in via Mazzoni 54, assiduo frequentatore del Balon di Porta Palazzo. Un «amico» gli ha sparato, verso le 16,30, nei giardini dell'ex dazio di corso Giulio Cesare angolo corso Vercelli. Alla discussione prendevano parte almeno altre tre persone che si sono poi volatilizzate assieme allo sparatore. Decine di persone hanno sentito il colpo e notato la scena che si è svolta a pochi metri da una stazione dei vigili urbani, vicino all'imbocco dell'autostrada per Milano; proprio di fronte c'è anche il supermercato Auchan. Si è trattato di un «avvertimento». Chi ha sparato non voleva uccidere ma lanciare un preciso messaggio. Questa è la tesi del capo della Mobile, Aldo Faraoni, che si è subito recato in corso Giulio Cesare, a sentire dai suoi uomini come si era svolta la vicenda. Fra i testimoni oculari ci sarebbero alcuni vigili, che si sono subito affacciati alle finestre dopo aver sentito il colpo d'arma da fuoco. Diverso il racconto del ferito. All'agente di turno all'ospedale Giovanni Bosco ha raccontato che mentre era seduto si è avvicinato uno sconosciuto e gli ha sparato senza dire nulla. Leale è una vecchia conoscenza delle forze dell'ordine, noto più per l'attività di «tombarolo» che per quella di decoratore, come ha fatto scrivere sulla sua carta d'identità. Il suo curriculum giudiziario comprende fra l'altro un arresto nel gennaio '81 perché trovato in possesso di un piccolo arsenale e di un museo archeologico in formato ridotto. Fu arrestato nel maggio '89 perché sorpreso di notte dai carabinieri in una chiesetta alla Baraggia di Suno. Stava «preparando» al meglio le pareti dalle quali, con speciali colle e l'aiuto di robusti telai, con una tecnica particolare venivano asportati gli affreschi, [i. bar.]

Persone citate: Aldo Faraoni, Baraggia, Durante

Luoghi citati: Milano, Suno