Da casbah a «salotto »

Dal 2 ottobre isola pedonale, da aprile il nuovo arredo Dal 2 ottobre isola pedonale, da aprile il nuovo arredo Da casbah a «salotto » Parte la rivoluzione ai Murazzi Il mercatino dei libri che sino all'anno scorso si svolgeva in piazza Carlo Alberto, da ieri è ai Murazzi. Si estende su un'area di 900 metri quadrati, dei quali 200 adibiti a spazi di vendita coperti, dislocati sulla sponda del Po a destra per chi arriva da piazza Vittorio Veneto. Gli stand sono stati allestiti davanti all'imbarco dei battelli gestiti dall'Azienda dei Trasporti torinesi tra le arcate 67 e 73. Rimarrà sulle rive del fiume sino al 2 ottobre, aperto tutti i giorni dalle 10 alle 19 tranne la domenica mattina. L'hanno inaugurato gli assessori municipali Baffert (Qualità della vita) e Vernetti (Ambiente) con alcune promesse: «E' il primo passo per ridare quest'angolo di città ai torinesi». Dal 2 ottobre i Murazzi saranno isola pedonale dedicata ad attività ricreative per i giovani, a concerti, con spazi per negozi, bar e ristoranti. Spariranno tutti i commerci e le attività in contrasto con la natura della zona: per esempio la carrozzeria «sopravvissuta a tutte le ordinanze municipali» ha detto Vernetti. Saranno investiti 2 miliardi e l'intera zona sarà finalmente bonificata. I Murazzi avranno un nuovo arredo, più luce (con lampioni che da aprile funzioneranno ad energia solare). «Faremo un bando per riempire gli spazi restaurati nella speranza che la città ci dia una mano. Qui troveranno posto associazioni culturali e ricreative, per giovani e anziani» ha assicurato Baffert. Negli ultimi anni le notti dei Murazzi, per i torinesi, sono state considerate a rischio. In più le centinaia di auto parcheggiate ogni sera facevano muro, scoraggiando chi, incurante degli spacciatori, dei drogati, dei malavitosi, avesse voluto avventurarsi su quella sponda anche solo per una breve passeggiata. Venerdì sera il primo stop: i ragazzi del mercatino hanno bloccato il varco e l'esperimento ha dato frutti: via le macchine, via la confusione. Adesso il comitato organizzatore del mercatino - Stefano Esposito, Gigi Tealdi e Mirro Portas con i consiglieri comunali Crosetto (pds) e Tricarico (verdisole che ride) - affiancherà le forze dell'ordine per vigilare che tutto funzioni. In modo che gli studenti possano frequentare i Murazzi senza creare preocupazioni in famiglia. Chi vorrà com- perare libri scolastici di seconda mano li troverà al 50 per cento del prezzo di copertina. Ognuno ne potrà vendere sino a 30 (le cooperative giovanili sino a 350). Durante i 14 giorni della manifestazione sarà aperto uno spazio, coordinato da Edoardo Di Mauro, per esporre le opere degli studenti dell'Artistico e dell'Accademia delle Belle Arti. Tutte le sere spettacoli e dibattiti, curati dalle associazioni Gatto, Cordata e Universitarea. Giuseppe Sangiorgio Gli stand per i libri sono vicini all'imbarco sul Po, aprono tutti i giorni dalle 10 alle 19 (chiuso solo domenica mattina)