Tangenti, cassaforte svizzera
Tangenti, cassaforte svizzera Tangenti, cassaforte svizzera Eurispes: nelle banche elvetiche ci sono 70 mila miliardi sporchi PALERMO. Sarebbero di 70 mila miliardi di lire i capitali depositati in Svizzera e provenienti da tangenti pagate in Italia. Lo afferma l'Istituto di studi politici, economici e sociali Eurispes, a conclusione della ricerca intitolata «Etica ed economia: il ruolo della banche», condotta dalla sede per la Sicilia su un campione di 300 responsabili di filiali o agenzie degli istituti di credito maggiormente rappresentativi di tutto il territorio nazionale. Nelle casseforti svizzere, secondo lo studio Eurispes, si troverebbero anche almeno 150 mila miliardi di lire derivanti dal traffico di droga, 50 mila frutto del traffico di armi, altrettanti versati da uomini politici di paesi del Terzo Mondo. Ma è l'evasione fiscale la maggiore esportatrice di capitali: è stimato in 250 mila miliardi l'ammontare dei depositi in banche elvetiche, facenti capo a centinaia di grandi evasori italiani. I ricercatori Eurispes hanno appurato che la maggioranza delle operazioni finanziarie «sospette» di esportazione illecita di valuta o di riciclaggio, si concentra nel Nord-Ovest del Paese, dove i movimenti illegali sarebbero 1' 11 per cento del totale, contro il 3 per cento del Nord-Est, l'8 del Centro e il 7 del Mezzogiorno. Le operazioni bancarie inerenti attività illecite sono, nel 58 per cento dei casi, depositi o versamenti, nel 33 per cento trasferimenti di capitale, nel 27 movimenti di natura finanziaria e nel 21 richieste di credito. Dall'analisi dei dati è risultato che nel Nord-Est e nel Sud le banche sono più sensibili alla «moralità» dei loro clienti, soprattutto se imprenditori: «Nel Mezzogiorno afferma la ricerca - vi è una maggiore attenzione all'evasione previdenziale e consistenti percentuali (34 per cento) di funzionari ritengono loro dovere parlarne con il cliente». Secondo l'80 per cento dei dirigenti bancari intervistati dall'Eurispes al Sud, la proprietà pubblica delle banche è la principale causa del loro dissesto. [Agi]
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