Droga sul portone di scuola

Preso spacciatore davanti a una media, estranei in un liceo Preso spacciatore davanti a una media, estranei in un liceo Droga sul portone di scuola La polizia ha arrestato un pregiudicato davanti alla «Otto Marzo» diMirafiori Allarme droga ieri in due scuole. Davanti alla media Otto Marzo, via Coggiola 22 a Mirafiori, la polizia ha arrestato un pregiudicato che vendeva droga. All'interno del liceo scientifico Gobetti, via Maria Vittoria 39, sono stati scoperti quattro estranei e subito allontanati. Il primo episodio alle 12,30 mentre i ragazzi della Otto Marzo uscivano al termine delle lezioni. Gli agenti del commissriato Mirafiori stavano sorvegliando l'istituto che è al fondo di via Coggiola. Poco distante ci sono le elementari, più avanti una materna. Attorno c'è un giardino, alberi, erba incolta, qualche panchina. Gli agenti, in borghese, hanno notato tre giovani sui 20-22 anni, fermi a pochi metri dal cancello della scuola. E' arrivata una Y10, a bordo c'era un pregiudicato che un sottufficiale ha riconosciuto: Sergio Piroddu, 23 anni, già arrestato per spaccio di droga e rapina, uscito dal carcere pochi mesi fa. Abita in via Coggiola 10, con i genitori. Piroddu ha avvicinato i tre giovani. Un breve parlottare con uno di loro. Poi il passaggio della bustina e il ritiro del denaro. Sotto gli occhi di studenti e di genitori. Gli agenti sono intervenuti arrestandolo. Piroddu aveva venduto due dosi di hashish ad un tossicodipendente del quartiere. Quarantamila lire,' per pochi grammi di droga. Racconta uno dei bidelli della «Otto Marzo»: «Spesso, al mattino, troviamo siringhe a ridosso del cancello». «Il problema esiste, la droga è sempre stata fuori dalla nostra scuola», dice la preside Giulietta Martinelli. Ma una mamma mormora: «Io ho paura, gli spacciatori sono sempre più spavaldi; per questo vengo ogni giorno a prendere mia figlia all'uscita dalle lezioni». Al liceo scientifico Gobetti tutto è accaduto alle 9, l'ora d'inizio delle lezioni. Come sempre i bidelli erano nell'atrio, con la professoressa Pietrina Ciavirel la collaboratrice del preside, il vice preside professor Germano e il segretario Aberti. Gli stu denti affollano lo scalone ester no per le ultime chiacchiere, entrano a gruppi. Qualcuno sosta di fronte alla guardiola prima di salire nelle aule. Fra loro, chissà come, si intrufolano quattro estranei decisamente un por «vecchi» per essere liceali. Il preside Italo Care racconta: «Sono stati immediatamente notati per l'età, avranno avuto 25-26 anni, più che per i capelli molto lunghi e gli abiti strava ganti. I bidelli hanno chiesto perché erano lì e che cosa volevano. Di fronte al silenzio hanno intimato loro di uscire. Per tutta risposta c'è stata una scarica di sberleffi e parole arroganti, ma poi gli intrusi si sono rassegnati ed hanno abbandonato la scuola». Il preside ne ha intravisto uno dì sfuggita, mentre si allontava. Ha chiamato i carabinieri, ma ormai era impossibile acchiapparli. I quattro sembrano essere visitatori abituali del quartiere. Qualcuno crede di averli visti passeggiare per strada nei giorni scorsi. Nella tarda mattinata, intorno alle 11,30 sono tornati. Un bidello li ha visti attraversare via Maria Vittoria all'altezza di via Plana, poco distante l'ingresso del liceo. Sono scappati quando hanno notato il fotografo de La Stampa pronto a riprenderli. Ezio Mascarino Maria Vaiabrega Dal Gobetti allontanati quattro individui sorpresi nell'atrio Gli studenti del Gobetti all'uscita del liceo. A destra, Sergio Piroddu, arrestato davanti alla «Otto Marzo»

Persone citate: Ezio Mascarino Maria, Giulietta Martinelli, Gobetti, Italo Care, Pietrina Ciavirel, Sergio Piroddu