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Il racket della casa fa strage di vecchietti di Cesare Martinetti

Il racket della casa fa strage di vecchietti RUSSIA Le vittime sono anziani, spesso abbandonati o alcolizzati. La polizia ammette: siamo impotenti Il racket della casa fa strage di vecchietti Tremila omicidi a Mosca: gli assassini si prendono l'appartamento MOSCA DAL NOSTRO CORRISPONDENTE Trem .a scomparsi, vecchi, soli, molti alcolizzati, per i quali nessuno ha mai presentato denuncia nè reclamato nulla, tremila ex sovietici neo-proprietari di appartamenti e subito finiti vittima della vecchia ferocia russa. La polizia di Mosca è convinta che buona parte di questi tremila siano stati ammazzati dai killer dal grande business della privatizzazione degli appartamenti. Eppure Aleksander Gorbaciov, uno dei capi della polizia municipale della capitale, cifre alla mano, è convinto che le cose stiano proprio così. Ogni giorno a Mosca vengono recuperati sette-dieci cadaveri di persone anziane; alcune morte di stenti, altre altre le ferite di una caduta, altre inequivocabili segni di violenza. Molte di queste, secondo le indagini compiute dalla polizia, risultano aver da poco compiuto le pratiche per la privatizzazione del loro appartamento. Il meccanismo di quello che Gorbaciov ha definito «un nuovo crimine contro il quale abbiamo poche armi» è semplice. I pirati del racket degli appartamenti mandano per le strade della capitale i loro uomini alla ricerca di anziani soli. I criminali seguono le loro vittime, le avvicinano, quando capiscono che vivono senza famiglia in un appar¬ tamento, incominciano le pressioni. Con le buone e con le cattive. Tutto questo è possibile perché oggi in Russia è molto facile diventare proprietari dell'appartamento in cui si ha la residenza. Chiunque vive in un alloggio da solo o con la propria famiglia (e non in coabitazione con altri) può diventarne padrone praticamente gratis. Si va negli uffici di quartiere, si fa domanda, si paga una cifra che oscilla tra i 1400 e i 2200 rubli (poco più di 3 mila lire) per le spese di registrazione e nel giro di qualche mese si diventa proprietari. Chi lo fa deve continuare a pagare per la manutenzione della casa quanto pagava prima come affitto. Nonostante la convenienza, non molti l'hanno fatto. Pesa la diffidenza verso lo Stato, il timore per future tasse, la paura verso una cosa come la «proprietà» che fino a tre anni fa era un reato. Ci pensano gli uomini del racket a convincere i vecchi diffidenti. Una volta che questi sono diventati proprietari, gli vengono fatte firmare carte di delega e di vendita dell'appartamento appena acquistato. A quel punto il povero vecchietto non serve più, può essere fatto cadere dalle scale, spinto in qualche buco, cacciato per strada. Cesare Martinetti

Persone citate: Aleksander Gorbaciov, Gorbaciov

Luoghi citati: Mosca, Russia