Oggi il Cagliari a Bucarest
Oggi il Cagliari a Bucarest Oggi il Cagliari a Bucarest Valdes guida la carica alla Dinamo BUCAREST. Il Cagliari è arrivato in Romania con una valigia carica di speranze e il morale alle stelle per il successo sull'Inter. La comitiva ha raggiunto Bucarest in meno di 3 ore il che ha consentito a Giorgi di allestire una seduta di rifinitura e provare il campo e l'impianto di illuminazione dello Stadio Nazionale che ospiterà il confronto con la Dinamo del contestatissimo presidente Vasile Ianul. Il più autorevole dirigente del sodalizio romeno è accusato di avere smantellato la formazione che nel 1992 ha conquistato il 14° scudetto superando in volata la Steaua. Certo, sono lontani i tempi in cui la squadra simbolo del regime di Ceausescu, sotto la guida di Lucescu, dominava in Coppa e campionato regalando 8 uomini alla Nazionale. Il calcio, a Bucarest, è in crisi anche se il derby di due settimane fa tra Dinamo e Steaua (0-3) ha richiamato 70 mila spettatori. Quel giorno, Halagian - tecnico della Dinamo - ha capito che si chiudeva un ciclo e che è difficile quadrare i conti con una formazione ormai priva di tutti i giocatori più rappresentativi. La Federazione ha comunque rinviato l'ultima gara di campionato della Dinamo per consentirle di preparare il match di Coppa che vale una stagione: così, la squadra da domenica è in ritiro a Saspica, località a mezz'ora d'auto dalla capitale. Il Cagliari, che ha studiato la trasferta nei minimi particolari portandosi dalla Sardegna due cuochi e tutto il necessario per provvedere autonomamente alle necessità della squadra, alloggia invece nella capitale. Dopo aver rinunciato all'infortunato Napoli, Giorgi deve fare i conti con la pubalgia di Moriero che sarà sostituito da Cappioli. Ma l'uomo più atteso è Valdes, attaccante-rivelazione: la sua fama è giunta fin qui e a Bucarest c'è grande curiosità (e timore) di vederlo all'opera. Valerio Vargiu
Persone citate: Cappioli, Ceausescu, Lucescu, Moriero, Valdes, Valerio Vargiu, Vasile Ianul
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