«Un successo meritato» di S. Lue

«Un successo meritato» «Un successo meritato» Cantoni: oragli investitori credono nel risanamento dei conti pubblici ROMA, «Il successo del "global bond" della Repubblica Italiana rappresenta un passo importante nelle vicende finanziarie ed economiche del nostro Paese». Giampiero Cantoni, presidente della Banca Nazionale del Lavoro, è convinto: le superobbligazioni in valuta collocate ieri dal Tesoro hanno il valore di un segnale importante. Professor Cantoni, ma perché tanti apprezzamenti? «Il successo odierno non nasce dal nulla. Lo svolgimento dell'operazione è stato per mesi preparato, curato in ogni minimo dettaglio da una "task force" di economisti e tecnici alle dirette dipendenze del ministro del Tesoro. Si tratta, quindi, di un momento importante per comprendere come, anche all'interno della macchina dello Stato, si possa esprimere un alto grado di professionalità, un eccellente know-how paragonabile a tante altre celebrate manifestazioni della capacità progettuale italiana». Ma non si rischia di enfatizzare l'interpretazione dell'euforia dei mercati? «Da parte dei mercati internazionali, l'immediato accoglimento ri¬ volto all'iniziativa è una confortante prova di fiducia sulle capacità di ripresa e di risanamento del nostro sistema-Paese. I risultati già conseguiti ed i progetti ora in cantiere - penso innanzitutto alla Finanziaria - hanno determinato un netto miglioramento delle aspettative formulate dagli investitori esteri a nostro riguardo». D'accordo, ma l'entità dell'importo collocato è modesta... «Cinque miliardi e mezzo di dollari vanno comunque raffrontati alla consistenza complessiva del debito pubblico italiano. Va comunque colta l'importanza del segnale trasmesso sul piano dell'allungamento della vita media delle passività del Tesoro». Cioè? «Il "global bond" servirà a spostare l'orizzonte delle decisioni dei risparmiatori - anche di quelli italiani - su durate più lunghe, permettendo al Tesoro di diluire l'affanno del finanziamento del fabbisogno. A tutto vantaggio di scelte più oculate nel difficile cammino di risanamento della finanza pubblica e di rilancio della nostra economia». [s. lue]

Persone citate: Giampiero Cantoni, Professor Cantoni

Luoghi citati: Repubblica Italiana, Roma