Asprilla brucia gli svedesi

Degerfors battuto quando Melli affianca il goleador colombiano Degerfors battuto quando Melli affianca il goleador colombiano Asprillq brucia gli svedesi Scala conferma il duo in Parma-Toro DEGERFORS DAL NOSTRO INVIATO Fra l'87' e l'88' dell'incontro Degerfors-Parma due eurogol di Tino Asprilla permettono agli emiliani di rovesciare un risultato che sembra compromesso. Gioca maluccio la squadra di Scala, spreca qualcosina in avvio quando Asprilla non trova in Brolin un partner determinato quanto lui. E si fa irretire sempre più dal Degerfors che a metà ripresa va in vantaggio direttamente dalla bandierina. Poi, quando già qualcuno pensa che Asprilla abbia esaurito le forze, ecco le zampate della pantera colombiana che cambiano totalmente lo scenario. Da una sconfitta persino meritata per quanto si è visto durante i primi 87' di gara, a una insperata vittoria che vale praticamente la qualificazione agli ottavi di finale della Coppa Coppe che il Parma detiene. Nel Parma c'è Bucci in porta, il fattore umano non prevale su quello tecnico (ma il gol su corner macchia il suo esordio internazionale) e Ballotta, trionfatore a Wembley, resta in panchina come in campionato. A sorpresa, gioca invece Asprilla, a scapito di Melli. Balleri è il vice Di Chiara (squalificato) e sta sulla destra, con Benarrivo a sinistra. Grun e Apolloni centrali insieme con Minotti contro la coppia d'attaccanti svedesi Froberg-L. Olsson (manca il cannoniere Ottosson, si è rotto una gamba sabato scorso). Zoratto, Brolin e Crippa a centrocampo, Zola affianca Asprilla in avanti contro una difesa a cinque che ha in Radinovic il libero, Karlsson e Mohlin i centrali, Stanqjkovic e Henriksson gli esterni. Tutt'altro che sprovveduti e fisicamente ben messi gli svedesi sono tatticamente diligenti. Imbottigliano il Parma e partono con veloci raid, specie sulla fascia destra italiana dove Brolin e Balleri non trovano i giusti automatismi. Manca al Parma la velocità sulle fasce: Balleri è frenato, Benarrivo sbaglia molto ed è nervoso. Anche Zola è a tratti inesistente mentre Crippa e Zoratto contrastano non senza problemi. Appena può, Brolin avanza e scambia posizione con Zola ma non c'è ritmo. Il Parma non verticalizza, manca di velocità, finisce nell'imbuto svedese dove Radinovic si rivela libero at¬ tento nelle chiusure, e quanto sia importante lo si scopre nel finale: uscito lui, il Parma farà il break. Ripresa più combattuta. Non cambia nulla nelle formazioni (tranne Eriksson per Froberg a gioco iniziato) e il Parma corre un altro brivido (61') su ennesima incursione di Henriksson e pronto tiro di L. Olsson che termina di poco a lato. Bisogna aspettare il 71' per vedere il Parma in avanti per calciare con Asprilla una punizione da lontano bloccata da Johansson. E al 73' su un corner causato da Bucci (ma forse il portiere è caricato) il numero uno parmigiano è beffato direttamente dalla bandierina da Berger. Pallone a spiovere sul primo palo, mal difeso da Minotti e Zoratto sul disturbo del centrale Karlsson. Sempre da lontano e sempre su punizione, un tentativo di Zola respinto da Johansson (76'). Scala toglie Zoratto e rischia la formula a due punte (Melli-Asprilla) più Zola e Brolin. Il Degerfors perde Radinovic per infortunio, attenzione. Melli dà la carica (suo il secondo splendido assist, il primo di Benarrivo) e Asprilla inventa in 60" l'uno-due che stende il Degerfors. Prima converge dalla sinistra sul centro fra tre avversari creandosi lo spazio per la botta vincente, quindi si infila fra due difensori nel corridoio giusto per anticipare l'uscita del portiere. Spreca all'89' il terzo possibile gol che l'avrebbe fatto entrare nel Guinnes dei primati. Ma aveva, davvero, già fatto il massimo. E adesso Scala promette lui e Melli in coppia. Già domenica col Toro. Franco Badolato DEGERFORS HI PARMA JOHANSSON 6 | BUCCI 6 STANOJKOVIC 6 BENARRIVO 6 KARLSSON 5,5 BALLERI 5.5 MOHLIN 6 MINOTTI 6 HENRIKSSON 7 APOLLONI 6,5 BERGER 7 GRUN 5,5 VUKCECIV 6,5 BROLIN 5,5 RADINOVIC 7 ZORATTO 5,5 (82' STROM) SV (82'MELLI) 7 FROBERG 6 CRIPPA 6 (54' ERIKSSON) 5,5 ZOLA 5,5 L. OLLSON 5,5 ASPRILLA 8 SVENSSON 6,5 All.: ANDERSSON 6,5 All.: SCALA 6,5 2 Arbitro: WOJCIK (Polonia) Reti: 73' Berger, 87' Asprilla, 88' Asprilla. Ammoniti: 10' Asprilla, 14' Balleri, 28' Benarrivo. Spettatori: 11 mila circa £t||| Scala (a lato) ha pescato in extremis la coppia vincente inserendo Melli al posto di Zoratto Asprilla: due reti in 60 secondi, sfruttando gli assist di Benarrivo e Melli, e un minuto più tardi ha fallito la clamorosa tripletta

Luoghi citati: Parma, Polonia, Reti