La città scende in sciopero

La città scende in sciopero GIOIA TAURO La città scende in sciopero GIOIA TAURO. Gli operai non si arrendono e continuano la mobilitazione. Lunedì prossimo è in programma un presidio davanti al Consiglio regionale, giovedì 23 settembre ci sarà lo sciopero generale. Le iniziative puntano a «vigilare» sullo sviluppo della linea governativa in relazione all'allarmante situazione occupazionale calabrese. Intanto a Cengio, nel Savonese, da giorni sono pronti vicino ai «lagoons» che contengono oltre 300 mila metri cubi di acque saline da trattare nel Resol due scavatori con i quali rompere gli argini per far affluire nel Bormida i liquami inquinanti. L'esempio di Crotone fa proseliti fra gli operai dell'Acna, minacciata di chiusura dall'Emichem. E da ieri mattina un operaio della Smet di Taranto, Vincenzo Palumbo, di 38 anni, è in cima ad una torrefaro alta 24 metri e minaccia di lanciarsi nel vuoto. All'Aquila 50 dipendenti della Hoechst hanno dato vita ad un blocco stradale.

Persone citate: Smet, Vincenzo Palumbo

Luoghi citati: Cengio, Crotone, Gioia Tauro, Taranto