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1E GIORNATE DELL'ACQUA i ci Tòmo 1E GIORNATE DELL'ACQUA Organizzata per il 9 e 10 settembre, a Torino, dall'Azienda Acquedotto Municipale di Torino e dalla Federgasacqua, insieme con lAssociation Generale des Hygiénistes et Techniciens Municipaux e la Società Svizzera dell'Industria del Gas e delle Acque, l'ottava edizione delle Giornate Tecniche Italo-Franco-Svizzere, sui problemi più attuali dell'utilizzo della risorsa acqua. La crisi dei servizi idrici italiani è evidente: circa il 35% della popolazione soffre di disagi di rifornimento (il 9% della popolazione del Nord, il 28% di quella del Centro, il 70% di quella del Suri e delle Isole). La situazione italiana è certo più grave di quanto si verifica nelle vicine Francia e Svizzera. Per questo è necessario un confronto di capacità tecniche ed organizzative, affinché il caso italiano venga risolto il più presto possibile, così da non obbligare molte famiglie ad acquistare acqua minerale, con una spesa oltre dieci volte superiore. L'acqua italiana è la meno cara d'Europa (circa 500 lire per 1000 litri), ma è anche quella che soffre di maggiori carenze qualitative e quantitative. La situazione è destinata, peraltro, a cambiare con una generale ristrutturazione delle aziende del settore e con l'avvento di tariffe più adeguate, che consentano di aumentare notevolmente la mole degli investimenti, previsti nell'ordine di 60.000 miliardi nell'arco dei prossimi 10 anni. Il problema dell'acqua diventa, quindi, di sempre maggiore importanza e attualità; queste le ragioni che hanno portato la Federgasacqua, l'Association Generale des Hygiénistes et Techniciens Municipaux (AGHTM) e la Società Svizzera dell'Industria del Gas e delle Acque (SSIGA), insieme con l'Azienda Acquedotto Municipale di Torino (AAM), ad organizzare l'ottava edizione delle GIORNATE TECNICHE INTERNAZIONALI SU tre temi di interesse comune per gli esperti: i progressi delle tecniche di filtrazione; la sorveglianza della qualità dell'acqua; la posa e la protezione delle canalizzazioni. Le Giornate Italo-Franco-Svizzere - che seguono l'analogo ap- • puntamento di Friburgo del 1990 - si sono svolte a Torino il 9 e 10 settembre. Nell'organizzare questo incontro, si è voluto offrire un insieme di informazioni tecniche di attualità, nell'intento di paragonare e integrare le esperienze dei tre Paesi, che sono corlfmanti e interessati da situazioni e da problematiche pressoché identiche. Per questo motivo, le tre Associazioni che hanno presentato queste giornate si sono rivolte come ha ricordato il Direttore generale dell'A.A.M. di Torino, ing. Giorgio Merlo - «non solo ai tecnici del settore e ai progettisti, che hanno uno specifico interesse per i temi trattati, ma anche a coloro che hanno direttamente o indirettamente responsabilità di gestione dei servizi idrici e di pianificazione del territorio e, in generale, a tutti coloro che in qualche modo hanno a che fare con l'acqua e con l'ambiente». Nel corso delle tre giornate, i partecipanti e gli accompagnatori hanno potuto visitare i grandi impianti dell'area torinese: l'impianto di potabilizzazione del fiume Po (Azienda Acquedotto Municipale) e l'impianto di depurazione delle acque reflue di Torino e di 18 comuni consorziati (Azienda Po Sangone).