Attori per passione al Borgo Medievale di S. Fr.

S'inaugura il festival di teatro amatoriale S'inaugura il festival di teatro amatoriale Attori per passione al Borgo Medievale Attori dilettanti in festival. «Spettacoli per nove serate nel Borgo Medievale»: questo il titolo della Rassegna di Apertura di Stagione del Teatro Amatoriale, organizzata nel cortile del Melograno (di fronte al Castello), dal 13 al 21 settembre, dall'assessorato comunale per la Qualità della Vita (Settore Sport e Tempo Libero). Si tratta di una delle diverse rassegne «organizzate dalla Città di Torino per offrire alle compagnie l'opportunità di confrontarsi fra loro e d'incontrarsi con il pubblico, in un clima di attenzione e di festa», spiegano all'Ufficio Teatro Amatoriale del Comune. Una ventina di formazioni, dunque, si alterneranno sul palco con spettacoli di vario genere. Domani alle 18,30 saranno presenti, tutte insieme, per l'inaugurazione del festival, con corteo dal Borgo Medievale a piazza Castello. Alle 21 (biglietti in vendita al ponte levatoio alO mila lire, informazioni al 5765.5812), s'inizia con «Fermate il mondo, fateci salire», ironica interpretazione dell'ir- razionalità del vivere quotidiano proposta dagli Innominati. Altra performance in programma per la serata è «Incantesimo» con il gruppo di V. Margaratex Theatre: carrellata di note canzoni italiane, americane, francesi e spagnole, intervallate da scenette e monologhi. Chiuderà l'incontro la Compagnia Io Non Fumo e Tu?, con «Caffè per tutti», commedia a sfondo giallo di Maria Cristina Cecchetti. Martedì si comincia con la Piccola Compagnia del Giglio, che presenta «Mai dire Shakespeare» di Franco Maranzano (regia di Diego Sangiorgi): due fantasmi di un vecchio teatro raccontano la storia di una Compagnia che deve realizzare «Romeo e Giulietta». Uno scandaglio, in chiave divertente, dei labili e fittizi confini che separano attore e personaggio, fantasia e realtà. «La favola del figlio cambiato» di Pirandello è, invece, il titolo dello spettacolo successivo, diretto da Anna Marcelli e interpretato da Le Venerdì. [s. fr.]

Persone citate: Anna Marcelli, Diego Sangiorgi, Franco Maranzano, Maria Cristina Cecchetti, Pirandello, Shakespeare

Luoghi citati: Torino