La hit parade dei Peperoni

«Il Mondo» pubblica l'elenco degli stipendi: in testa Grande Stevens «Il Mondo» pubblica l'elenco degli stipendi: in testa Grande Stevens La hit parade dei Peperoni Sport e musica, guadagni d'oro assicurati MILANO. Il più ricco è l'avvocato dell'Avvocato. Ma se la passano bene anche gli sportivi, calciatori in testa, ai quali nemmeno gli stadi che si svuotano riescono a scalfire i ricchi contratti, firmati prima che la crisi si manifestasse nelle attuali proporzioni. Dopo la rinuncia di Carlo Azeglio Ciampi allo stipendio di Presidente del Consiglio e quella del direttore generale della Rai Gianni Locatelli, il settimanale il Mondo ha fatto il punto sugli stipendi d'oro di manager, banchieri, professionisti, star dello sport e dello spettacolo. Ne viene fuori un quadro in parte noto e in parte no, con vecchie contraddizioni che il tempo e la crisi lasciano intatte {due esempi: Lentini guadagna 5 volte Romiti; Tomba il doppio del manager italiano più pagato all'estero, Alberto Vitale della Randon House di New York). Ai vertici della classifica dei guadagni 1993 (la guaduatoria è basata su stime elaborate dal settimanale) compaiono professionisti della consulenza come gli avvocati Franzo Grande Stevens (9 miliardi di reddito annuo) e Guido Rossi (5,7 miliardi, attuale Presidente di Montedison e Ferfin), a fianco di famosi calciatori come Gianluigi Lentini (Milan, otto miliardi di ricavi complessivi), Gianluca Vialli (Juventus, sei miliardi), Franco Baresi (Milan, quattro miliardi). Seguono i divi degli altri sport come lo sciatore Alberto Tomba (cinque miliardi) e piloti di Formula 1 come Riccardo Patrese e Ivan Capelli (entrambi intorno a quattro miliardi). Con loro «rivaleggiano» a colpi da centinaia di milioni, le star della televisione (soprattutto privata, e sarà in futuro sempre così, visti i recenti «tagli» chiesti e ottenuti in Rai dalla nuova dirigenza), della musica e del cinema. Mike Bongiorno è quello che guadagna di più, incassando circa quattro miliardi e mezzo all'anno, poco più del popolare cantante Zucchero Fornaciari (4 miliardi) e di Maurizio Costanzo (il suo «Show» su Canale 5 gli consentirebbe di guadagnare tre miliardi e mezzo). Intorno a quota tre miliardi si trovano altre stelle della musica leggera e quasi tutti i cantautori più conosciuti, come Eros Ramazzotti, Claudio Baglioni, Vasco Rossi, Marco Masini e Luca Carboni (2,5 miliardi), seguiti da divi più stagionati come Lucio Dalla, Antonello Venditti e Morandi. In base alla classifica del Mondo, l'industria dell'effimero rende assai più di quella vera, a giudicare dai compensi di top manager e banchieri, che appaiono tutti lontani da queste cifre. Il manager italiano meglio retribuito (due miliardi e mezzo l'anno) lavora a New York: si chiama Alberto Vitale e dirige la Randon House, la più grande casa editrice di tasca bili in inglese. A due miliardi si piazzano un altro manager italiano che lavora negli Usa (Paolo Fresco, attuale vicepresidente della General Electric) e il finan ziere Sergio Cragnotti (presidente della squadra di calcio della Lazio). Seguono Cesare Romiti, della Fiat, e Roberto Schisano della Te xas Instruments Europa, [r. cri.] RBfaJucnM Roberto Baggio, il fantasista della Juventus non compare nell'elenco del Mondo

Luoghi citati: Europa, Lazio, Milano, New York, Usa