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Le minoranze: troppo poco la vicepresidenza delle sei commissioni Le minoranze: troppo poco la vicepresidenza delle sei commissioni Comune, scontro sulle poltrone Municipalizzate, arrivano iprofessori Scontro tra maggioranza ed opposizione sui commissari per le aziende municipalizzate e sui vertici delle commissioni consiliari. Mentre ritorna in pista l'ex sindaco Giovanna Cattaneo che da ieri è presidente della commissione Cultura del Comune, eletta assieme a 5 colleghi della maggioranza: Elsa Fornero Deaglio (Bilancio), Giuseppe Gallicchio (Urbanistica), Santino Vinciguerra (Lavoro), Giorgio Diaferia (Sanità) e Alberto Nigra (Ambiente). Tutti consiglieri di maggioranza. Di qui la protesta dell'opposizione e la mancata scelta dei vicepresidenti che sarebbero toccati alle minoranze. «I posti - ha detto il capogruppo dei verdi-sole che ride, Viale - rimarranno scoperti, in attesa che l'opposizione ci ripensi». La contestazione alla maggioranza non si è fermata ai presidenti di commissione. E' proseguita sul commissariamento di Atm, Aem, Amiat e Acquedotto. E di fronte al muro dei «no» della Lega Nord, di de, msi, Rifondazione e Rete, lo scoglio meno difficile si è rivelato quello delle procedure da seguire per il nuovo spoglio delle schede nei 622 seggi contestati. Gli avvocati di parte - Brigandì per la Lega, Faletti per la Rete e Boetti-ViUanis per i missini - hanno incontrato l'incaricato del Tar, Lorenzo Circosta, nella sede del Coreco. Gli hanno chiesto di controllare i sigilli delle buste contenenti «il corpo del reato» ed hanno avuto assicurazione che il controllo partirà da giovedì. Avverrà alla caserma Balbis di corso Valdocco 9, per tre giorni la settimana: mercoledì, giovedì e venerdì. Lo scontro vero è iniziato nel pomeriggio a Palazzo Civico quando il sindaco ha ribadito ai capigruppo l'intenzione di commissariare le municipalizzate. I nomi dei 4 commissari si sapranno oggi nel corso di una giunta convocata per risolvere il problema. Quasi sicuramente saranno docenti universitari con il compito di gestire la transizione. Nel '94 gli amministratori delle aziende scenderanno da 9 a tre e solo allora il Comune darà il via agli incarichi definitivi. La questione - indirizzi per le aziende e commissari - arriverà in Sala Rossa lunedì, perché, a giudizio della maggioranza, tocca al Consiglio insediarli. Ipotesi contestata da Lega, de e msi: Piero Molino, Michele Vietti e Ugo Martinat hanno ribattuto che, inadempiente il sindaco, le nomine spettano al Coreco. La querelle si allungherà in commissione. Tornerà in Sala Rossa solo quando saranno chiarite le procedure di legge. Giuseppe Sangiorgio Due donne elette presidenti di commissione: Elsa Fornero (a sinistra) e Giovanna Cattaneo