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Famiglia Cristiana rivela un fenomeno che è in crescita: scegliere Satana come alleato Famiglia Cristiana rivela un fenomeno che è in crescita: scegliere Satana come alleato «L'ultima tentazione? Un patto con Belzebù» I FEDELI DEL DIAVOLO UN alleato di nome Satana. Un «confidente», un «amico» dispensatore di favori. Tanto da scendere a patti con lui, tanto da offrirgli se stessi in cambio di denaro, potere, sesso e felicità. Un patto che brucia e che, ammette chi per lavoro ha una frequentazione giornaliera col Demonio, trova sempre maggiori seguaci. Il velo l'ha alzato l'ultimo numero di Famiglia Cristiana. La lettera al teologo arriva da un paesino della provincia di Alessandria. Domanda: «Di fronte a tanti film dell'occulto e dell'orrore mi chiedo se esistono davvero i patti con il diavolo, se c'è chi vende la propria anima a Lucifero». La risposta del teologo Vincenzo Bo occupa una pagina del settimanale cattolico. Bo parte da lontano, dal mito di Faust che vende la propria anima al diavolo in cambio del sapere e del godimento. Poi arriva ai giorni nostri. Ammette che certe cifre sono esagerate, che i mass media hanno volutamente enfatizzato il fenomeno. Però... «Però - dice Bo - esistono le sette sataniche, un fenomeno tipico delle epoche di incertezza, nonché del bisogno di trasgressione presente sempre in alcuni settori della società». «Tuttavia, ieri come oggi - conclude il teologo - non si possono escludere patti tra l'uomo e il demonio». Dal teologo all'esorcista. E la risposta non cambia. Anzi si rafforza. Padre Pellegrino Emetti, benedettino, è uno dei più famosi conoscitori del fenomeno, ogni settimana bussano alla porta del suo convento sull'Isola di San Giorgio a Venezia centinaia di persone con problemi legati al Diavolo. Conferma: «I patti con il Demonio esistono, eccome. Anzi, purtroppo sono in aumento. Così come si stanno diffondendo in Italia le sette sataniche. Sono oltre un migliaio, fanno riti dappertutto». Ma padre Emetti, come avviene il rito? «Con una cerimonia particolare - risponde l'esorcista - con una siringa si estrae il proprio sangue. Poi 10 si mescola con que Ilo di un animale. Si recita ad alta voce una triplice invocazione al demonio, promettendogli ubbidienza. Quella del patto con 11 Demonio è quella che nel mio libro "La catechesi di Satana" chiamo attività straordinaria di Belzebù. Chi fa un patto con lui cade inesorabilmente sotto la sua signoria, dalla quale difficilmente potrà uscire». Il segretario di monsignor Milingo, uno dei più famosi esorcisti al mondo, incalza: «I patti col Diavolo? Sono una terribile realtà di questi nostri tempi. Una realtà che cresce drammaticamente. A Satana si chiedono favori, si chiede successo, denaro, amore. Non sapendo, che lui non può dare nulla in cambio». Già, che cosa può offrire Satana? «Nulla», risponde padre Corrado Balducci, autore di un libro di successo, «Il Diavolo». Poi precisa: «Il concetto di patto, in termini giuridici, presuppone la conoscenza di chi chiede e di chi può offrire. Come è possibile fare un patto con chi non si vede, con un'entità così misteriosa? E poi: la natura del Diavolo è una natura mendace. Lui è il prototipo del bugiardo, del mentitore. E non può offrire cose che non può dare». Poi padre Balducci aggiunge: «Per questo non credo all'esistenza di questi patti, non credo a un interesse specifico del demonio verso chi gli offre una disponibilità completa. E' evidente: il Demonio cerca in ogni modo di attrarre i propri nemici, cerca di tentare, di lusingare chi da sempre lo rifiuta». Ma le sette sataniche? «Sono queste un segno dei tempi. Un amaro segno di come per affrontare i problemi quotidiani ci si tuffi nel male, si cerchi di trovare conforto in colui che rappresenta il peggiore nemico». Luigi Sugliano Un esorcista: Raccordo» viene sancito mischiando il proprio sangue con quello di un animale e facendo il giuramento di toltale fedeltà Nella foto grande un'immagine del Diavolo tratta da un'antica stampa. A sinistra la scena di un esorcismo tratta dal libro «La catechesi di Satana» realizzato da Padre Emetti