Atalanta, Ganz bene e male

Atalanta, Ganz bene e male A BERGAMO li La Reggiana sa difendersi, ma deve cedere al ritmo dei padroni di casa Atalanta, Ganz bene e male Segna, centra un palo, poi si fa parare un rigore BERGAMO. L'Atalanta liquida la Reggiana, sia pure con il minimo scarto, tornando così al successo dopo la sconfitta di domenica a Torino contro i granata. Una vittoria, tutto sommato, meritata anche se la Reggiana ha fatto soffrire sino all'ultimo istante i nerazzurri. Le contendenti si affrontano con un'assenza importante ciascuna: l'Atalanta è senza il francese Sauzèe; la Reggiana è priva dello svedese Ekstroem, entrambi catturati dalle rispettive Nazionali. La prima occasione è per l'Atalanta, dopo sette minuti di gioco: Perrone tocca in area allo smarcato Scapolo, un passo avanti e tiro in corsa con Taffarel subito chiamato a un intervento per niente agevole. E' comunque questo il preludio al gol visto che trascorrono solo 60 secondi e i bergamaschi sbloccano il risultato. Autore della rete, chi se non lui, bomber Ganz, che, liberato in area da Rambaudi, fa secco il portiere reggiano con un'imprendibile diagonale. Nei successivi venti minuti è l'equilibrio a regnare in campo con azioni sull'uno e sull'altro fronte, monotone o, se si preferisce, scontate. Attorno alla mezz'ora è la Reggiana a rendersi pericolosa, tanto da costringere i difensori nerazzurri a salvarsi in calcio d'angolo per due volte, in rapida successione. E' il periodo migliore degli ospiti, che con Picasso da fuori area impegnano severamente Ferron con un calibrato tiro al volo. E sino all'intervallo è la Reggiana a mantenere una certa supremazia territoriale anche se in questa fase la retroguardia atalantina non accusa particolari affanni. Al rientro dagli spogliatoi è ancora la Reggiana a sviluppare il miglior gioco offensivo ma propria come nel primo tempo, all'8', l'Atalanta giunge al raddoppio. Capovolgimento di fronte e in contropiede Scapolo «fredda» inesorabilmente Taffarel, dopo aver ricevuto il passaggio smarcante da Rambaudi. Tre minuti dopo Ganz, approfittando di un «liscio» di Tonisi vola indisturbato verso Taffarel. L'attaccante atalantino con una finta scarta il numero uno emiliano ma, poi, manda il pallone proprio a stamparsi sul palo. E' il momento dell'attaccante nerazzurro, che sempre in contropiede viene messo giù platealmente in area da Torrisi e si procura un ineccepibile calcio di rigore. Questa volta però Taffarel para, tuffandosi a destra, il non troppo forte tiro dal dischetto calciato da Ganz. Insomma, l'attaccante è stato protagonista nel bene e nel male. Suo un gol pesante, suo il palo, suo anche l'errore che avrebbe potuto chiudere prima la partita. Sul 2-0, comunque, il copione del match è pressoché segnato. Chi deve recuperare (Reggiana) deve rischiare spingendosi continuamente all'attacco ed esponendosi di conseguenza ai contropiedi di un'Atalanta sufficientemente tranquilla. Passano minuti anche piacevoli perché le compagini in campo evidenziano vigoria atletica e schemi ariosi e divertenti. Non mancano nemmeno in¬ dividualità di spicco: da una parte si mettono in luce Ganz e il rientrante Perrone; dall'altra l'onnipresente De Agostini e Pacione, l'ex di turno. E il forcing della Reggiana viene premiato, sia pure, parzialmente, con la rete a quattro minuti dal termine di Padovano che su calcio piazzato da circa 20 metri e più inganna l'immobile Ferron. Amanzio Possenti ATALANTA 4fc REGGIANA FERRON 6 JSr TAFFAREL 6 PAVAN 6.5 TORRISI 5 TRESOLDI 6 ZANUTTA 6 M1NAUDO 7 ACCARDI 6 BIGLIARDI 6 (82'CHERUBINI) s.v. (80' VALENTIN!) s.v. SGARBOSSA 5.5 MONTERO 6 DEAGOSTINIL. 7 RAMBAUDI 7 MORELLO 5.5 MAGONI 5.5 (68' ESPOSITO) 6 GANZ 7.5 SCIENZA 6 PERRONE 7 PACIONE 6.5 (85'CODISPOTI) s.v. PICASSO 7 SCAPOLO 6.5 PADOVANO 6 All.: GUIDOLIN 6.5 All.: MARCHIORO 6 Arbltro:ROSICA6.5 1 Reti: 9' Ganz, 53' Scapolo, 86' Padovano. Ammoniti: Monterò, Zanutta, Scienza, Ganz. Spettatori: paganti 7.213, incasso 176.160.000, abbonati 14.023, quota abbonati 313.447.000.

Luoghi citati: Bergamo, Torino