Stavolta il Genoa fa sorridere Giorgi
A testa alta col Cagliari sul campo dove fu costretto alle dimissioni un anno fa A MARASSI A testa alta col Cagliari sul campo dove fu costretto alle dimissioni un anno fa Stavolta il Genoa fa sorridere Giorgi Gol su rigore di Allegri e pronta replica di Nappi GENOVA DAL NOSTRO INVIATO Date, coincidenze, festeggiamenti. Quante cose vengono in mente a Marassi, ieri sera addobbato a festa al punto da apparire come un immenso fazzoletto rossoblu bordato di bianco. C'è innanzitutto una vecchia conoscenza che si accomoda in panchina con passo incerto: è Bruno Giorgi. Giusto dieci mesi fa scelse la via dell'esilio, non resse lo stress di un ambiente a lui ostile dopo la sconfitta subita, qui a Marassi, proprio contro il Cagliari. Beffa del destino, torna fra antichi amici in un momento difficile per la sua squadra. E stavolta vorrebbe essere lui a dare un dispiacere agli ex amici del Genoa. Il gioco delle cattive intenzioni gli riesce solo a metà. Non è infatti un proposito agevole quello di strappare il successo a chi lo ospita, oltretutto la squadra di Maselli ha festeggiato il secolo di vita l'altro ieri con torte e candeline, e in campo vuol celebrarlo con i due punti. I tifosi di casa devono però accontentarsi di uno, e il consuntivo non risulta certamente sgradevole: innanzitutto perché è il Cagliari ad andare in vantaggio al 23' (rigore calciato da Allegri) e poi perché la diga eretta da Giorgi è tanto solida quanto diligente. Per fortuna di Maselli c'è sempre pronto Nappi, lunatico fin che si vuole, ma puntuale con il gol. Ieri sera ha segnato la sua seconda rete in campionato, pareggiando i conti con il Cagliari al 40'. Si comincia. Il Grifone, nonno del campionato, non può deludere il popolo. E il suo avvio è promettente, la palla viaggia spedita da Bortolazzi (solito regista) a Nappi e Murgita. Il primo torna però presto nel sacco buio di personalismi irritanti, il secondo promette fuoco e fiamme, al 5' e al 6' conclude senza forza, ma al 14' obbliga Villa a respingere un tiro-cross destinato a Nappi. Manca potenza alle offensive rossoblu, Vink non si nota, Bisoli lo guarda a vista. Il Genoa corre più di un rischio di fronte al contropiede dei sardi, ai quali non resta altra arma per lanciare Oliveira e, soprattutto, Valdes. Ed è proprio quest'ultimo, sempre ispirato dall'ottimo Allegri, a colpire prima il palo esterno (19') e successivamente (23') a procurare il rigore. Atterrato da Lorenzini, consente ad Allegri di siglare dagli undici metri u vantaggio momentaneo. Il pubblico è deluso, ma il suo urlo è come un tuono che non si placa. La squadra genoana si scuote e si rovescia nella metà campo avversaria, badando a non lasciare spazi alle repliche di Valdes. Il pareggio arriva al 40', logica conseguenza di un tamtam ossessivo battuto vicino a Fiori, che già al 25' si salva in uscita su Nappi. Ed ecco che l'undici rossoblu si fa perdonare i superflui personalismi quando l'astuto Murgita rimette al centro il pallone (40'), Nappi non si fa pregare e regala il pari al pubblico con spaccata tempestiva, deviata appena da Fiori. Non cambia fisionomia il match della ripresa: Genoa generoso, in attacco, anche se un po' scomposto, Cagliari pronto a colpire a poco a poco anche con azione manovrata (calo del Genoa?) con due registi (Allegri, ok pure nelle conclusioni, e Matteoli), e attento a marcare Nappi-Murgita con Villa-Napoli. Dopo una sfarfallata, Berti trema su bomba di Pusceddu (57'). Vink si ferisce al capo ed è sostituito da Onorati. La palla ristagna a centrocampo. Il match può cambiare al 65', ma Caricola devia male di testa il traversone di Bortolazzi. Che viene ammonito dal bravo Trentalange al 71'. C'è ea^ilibrio, occorre la prodezza per schiodarlo. Il Cagliari sembra pago. Non il Genoa, naturalmente. E Maselli tenta la carta Ciocci. Senza successo. Ci prova perfino Signorini, il quale sfiora un palo con azzeccato colpo di testa. Le forze mancano un po' a tutti e la gara va a spegnersi. Angelo Caroli GENOA 9M CAGL1ARI BERTIG. 6 H FIORI 6.5 RUOTOLO 7 NAPOLI 6 LORENZINI 6 PUSCEDDU 6 CARICOLA 6.5 BISOLI 6.5 TORRENTE 6 VILLA 6 SIGNORINI 6.5 • FIRICANO 6.5 VINK 5.5 CAPPIOLI 6 (61' ONORATI) 6 (80'PANCARO) s.v. BORTOLAZZI 7 ALLEGRI 7 MURGITA 6,5 (89' SANNA) s.v. (74'CIOCCI) s.v. DELY VALDES 6.5 CAVALLO \ 6 MATTEOLI 6.5 NAPPI 6.5 OLIVEIRA 6 AII.:MASELLI 6.5 All.: GIORGI 6.5 1 Arbitro: TRENTALANGE 7 Reti: 23' Allegri (rig.), 40' Nappi. Ammoniti: 16' Bisoli, 44' Villa, 71 ' Bortolazzi, 78' Oliveira. Spettatori: paganti 10.323, incasso 346.050.000, abbonati 18.500, quota abbonati 367.425.00U. Secondo gol di Nappi (a sinistra) in campionato, e il Genoa può cominciare bene il suo secondo secolo di vita
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