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Banche, allarme per i tempi del piano Ferfin Meeting a New York Banche, allarme per i tempi del piano Ferfin NEW YORK. Il continuo slittamento della data di presentazione del piano di salvataggio del gruppo Ferruzzi non piace alle banche estere creditrici. All'indomani dell'incontro di New York in cui il direttore finanziario della Montedison, Stefano Meloni, ha comunicato a un centinaio di banchieri creditori del gruppo che il piano di ristrutturazione «sarà pronto, ci auguriamo, entro la fine di settembre», il malumore serpeggia infatti tra gli istituti esteri che non vi hanno partecipato e che ritengono comunque di essere in generale tenuti ai margini della vicenda. A registrare e riferire il diffuso malcontento è un dirigente di un importante istituto estero, che preferisce però restare nell'anonimato. «Quello che ha disturbato è il continuo rinvio del piano. Quest'ultimo, ad esempio, noi l'abbiamo appreso solo dai giornali».