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Cancro, il male del Giurassico Soffrivano di tumori alle ossa, lo hanno scoperto gli esperti svizzeri Cancro, il male del Giurassico Iprimi esseri a morirne furono i dinosauri BONN DAL NOSTRO CORRISPONDENTE I dinosauri sono stati probabilmente le prime vittime del cancro. Lo hanno scoperto i ricercatori della «Lega svizzera anticancro», esaminando i fossili di animali vissuti oltre 50 milioni di anni fa. Di certo si sa soltanto che la malattia colpiva le ossa, ma dal momento che dei dinosauri è rimasto solo lo scheletro, non si possono escludere altre forme maligne di tumore. Naturalmente restano molte incertezze sulla diffusione della malattia fra i dinosauri, considerata la relativa scarsità di frammenti ossei recuperati dai paleontologi. Non si sa, per esempio, se i tumori colpissero soltanto dinosauri «anziani» o facessero vittime anche fra gli esemplari più giovani. Inoltre, resta vago il ruolo giocato dall'ambiente nello sviluppo della malattia rispetto, per esempio, a quello svolto dal cibo. E ancora: erano più colpiti i dinosauri vegetariani o quelli carnivori? Una risposta certa a questi interrogativi potrebbe forse migliorare la nostra conoscenza sul male e sui suoi effetti sull'uomo. Ma altre ricerche sugli scheletri dei dinosauri potrebbero chiarire anche la diffusione della malattia nelle comunità animali più antiche. E' già stato accertato che i tumori - ritenuti comunemente oggi un male «moderno» - mietevano vittime anche fra gli uomini delle caverne, vissuti oltre cinquecentomila anni fa. Non si sa invece se c'erano analogie dirette fra la malattia dei dinosauri e quella dei nostri antenati. Molto incerta è anche l'esistenza di «passaggi intermedi» fra i tumori di quegli antichissimi animali e degli uomini primitivi. Se, cioè, il male sia «trasmigrato» in forme di vita successive e più evolute, o se sia invece ricomparso naturalmente più tardi, dopo una pausa di milioni di anni. Il rapporto della «Lega» di Berna insiste sulla diffusione dei tumori fra gli animali: non soltanto fra i vertebrati, domestici o selvatici, ma anche fra i molluschi e gli insetti. Come nel caso dei dinosauri, anche in questo caso le informazioni a disposizione sono frammentarie, perché gli scienziati non dispongono di un campo di osservazione abbastanza esteso. [e. n.l Gli studiosi della Lega svizzera anticancro hanno esaminato scheletri vecchi di 50 milioni di anni scoprendo le tracce di tumori alle ossa