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Gocce di champagne sulla pelle Piccolo viaggio fra i nuovissimi profumi carichi di nomi esotici e allettanti Gocce di champagne sulla pelle // mercato ha conquistato i nasi più «difficili» Circondate da aromi nuovi, avvolte in essenze esotiche: eccentriche e inedite. Quest'autunno le «pozioni profumate» sono tantissime. Per la gioia dell'olfatto nei negozi torinesi arriva un tourbillon di colonie che hanno il compito di conquistare i nasi più «diffìcili» che non si accontentano facilmente e, insieme con la confezione e il bouquet particolare, esigono anche un alone di mistero e di fascino. Dal 13 al 27 di settembre, nel punto vendita torinese Yves Saint Laurent di via Roma 6, verrà presentato il nuovissimo profumo femminile del couturier francese, «Champagne». Un prodotto che nei mesi scorei è stato al centro di molte polemiche. La creazione di Yves rischiava di non uscire per problemi di denominazione d'origine protetta. In Francia il comitato dei vini e dello champagne ha contestato la scelta di questo nome. «Vedremo chi l'avrà vinta», tuonava a luglio Pierre Bergé, socio dello stilista. E aveva ragione. Ancora una volta la maison ha avuto la meglio. Aggiungendo la scritta «Yves Saint Laurent» alla parola «Champagne», ha aggirato l'ostacolo. E voilà un profumo che evoca climi festaioli. «In pratica le stesse atmosfere che hanno sempre accompagnato il termine delle mie sfilate, innaffiate di champagne», ha detto Saint Laurent. La sua creazione è il risultato di un'alchimia in cui si fondono: rosa, muschio, patchulì, pesca e vetiver. Il tutto imprigionato in una bottiglia che imita, nella forma, il tappo di champagne. Sembra che le muse dello stilista, leggi Catherine Deneuve e Paloma Picasso, l'abbiano trovato sublime. Non resta che aspettare il verdetto delle torinesi. Queste, su richiesta, potranno ricevere in omaggio, fino ad esaurimento, il profumo nella confezione promozionale, presso la boutique di via Roma (l'eau de toilette parte invece da un minimo dì 85 mila lire). Torino, però, non si accontenta di tenere a battesimo un'iniziativa parigina. Arriva da Borbonese il nuovo aroma femminile che lo stilsta firma col suo nome. Il re piemontese della pelletteria lancia in questi giorni un profumo a base di mango della Guinea, pesca, violetta, rosa bulgara, iris, muschio e ambra (confezioni a partire da 75 mila lire), imprigionato in uri packaging che ricorda la famosa fantasia occhio di pernice cha l'ha reso famoso. Intanto, le grandi profumerie cittadine stanno per essere sommerse da odorose confezioni battezzate con nomi esotici. Ritorna Narcisse, fragranza al frangipane, in voga vent'anni fa, riproposta da Chloè (45 mila). Per lui c'è Basara di Shiseido con menta e timo. Una colonia il cui nome deriva dal sanscrito Vayra, cioè diamante (a partire da 45 mila lire). Antonella Amapane