Vice di Aidid

Vice di Aidid Vice di Aidid «Sequestri per vendetta» MOGADISCIO. Un luogotenente di Mohammed Farah Aidid ha minacciato rappresaglie nel caso di un arresto del «signore della guerra somalo»: ha detto che potrebbero essere catturati ostaggi occidentali. Osman Ato, colpito anche lui, come Aidid, da un mandato di cattura delle Nazioni Unite e da una taglia, è stato intervistato a Mogadiscio da un inviato del quotidiano americano Washington Post. «Se gli americani attaccano la comunità somala noi daremo la caccia agli americani. E cattureremo ostaggi, il più possibile», ha dichiarato Osman Ato. L'uomo viene presentato dal Washington Times come un trafficante di armi e di droga che finanzia la fazione di Aidid. Le Nazioni Unite e gli Stati Uniti sostengono che l'arresto di Aidid è uno degli obiettivi prioritari da perseguire per pacificare la Somalia e restituire alla missione dell'Onu il suo carattere essenzialmente umanitario. «Se voi arrestate Aidid - ha detto ancora Osman Ato all'inviato del Washington Post non ce ne resteremo con le mani in mano, scatteranno inevitabilmente delle rappresaglie». Ato ha dichiarato che se Aidid dovessere essere ucciso, in qualunque modo ciò avvenisse, «gli americani saranno ritenuti i responsabili». La fazione di Aidid - secondo Ato - è molto bene armata e dispone di missili terra-aria che potrebbero essere impiegati contro gli elicotteri statunitensi. L'uomo ha però negato che Aidid abbia ordinato l'agguato nel quale lo scorso mese rimasero uccisi quattro soldati americani o quello successivo contro l'aeroporto di Mogadiscio. Ato ha detto che altre fazioni somale sono all'opera per screditare Aidid. Secondo il suo collaboratore, Aidid non si fida delle Nazioni Unite e qualsiasi negoziato è escluso. Egli potrebbe invece, ha detto Ato, trattare con organismi indipendenti. Ato ha però avvertito che gli uomini di Aidid sono intenzionati a combattere. «Per gli americani saremo dei nuovi vietcong», ha concluso. E anche dei nuovi guerriglieri di Hamas, se davvero si metteranno a organizzare rapimenti in stile Beirut. [Ansa]

Luoghi citati: Beirut, Mogadiscio, Somalia, Stati Uniti, Washington