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Canzoni impegnate della Lemper al «Settembre» Canzoni impegnate della Lemper al «Settembre» L'altra musica di Ute La tedesca al Regio con il repertorio della Piafe della Dietrich Invece di scena ai Giardini Reali brani celebri del café chantant Ute Lemper stasera al Teatro Regio (ore 21) per Settembre Musica. Il recital della cantante e attrice tedesca s'intitola «Illusions»: è il primo di una serie di «eventi speciali» del festival, che mai come quest'anno ha dato spazio alle «musiche altre». Ci saranno infatti anche il jazz (con il duo Bishop-Hicks mercoledì 8 al Conservatorio), il tango (l'I 1 al Regio va in scena lo spettacolo «Tangueros» di Alejandro Aquino, Mariachiara Michieli e Marco Castellani), la musica etnica o world music (il coro Le Mystère des Voix Bulgares è il 14 al Conservatorio) e l'avanguardia, rappresentata dal Kronos Quartet il 17 all'Auditorium Rai. Ute Lemper propone stasera un repertorio a lei particolarmente consono: sono canzoni che ebbero in Edith Piaf e Marlene Dietrich interpreti magistrali. La Lemper osa sfidare quei miti, cimentandosi in «Lili Marlene» e «La vie en rose» e «Les feuilles mortes» e «Milord», per giungere fino ai grandi classici del jazz («Round Midnight») e al canzoniere brechtiano («Surabaya Johnny»). Di Brecht, Ute Lemper s'appresta tra l'altro a interpretare «Madre Coraggio» al fianco di Jeanne Moreau. Raffinatissima cantatrice, la Lemper ha tuttavia ottenuto una notevole popolarità anche presso il grande pubblico con la sua partecipazione al Festival di Sanremo di due anni fa, quando presentò «La fotografìa» in coppia con Enzo Jannacci, dandone una superba versione carica di pathos. Una delle cose migliori mai ascoltate al Festival, per quel che può valere in quell'ambiente una simile valutazione. Anche oggi pomeriggio «Settembre Musica» si concede una divagazione, con il concerto (ore 17 ai Giardini Reali, in caso di maltempo si terrà alle 18 al Conservatorio) della Mitteleuropa Salonorchester diretta da Daniele Zanettovic, mezzosoprano Elena De Martin: lo spettacolo s'intitola «Cent'anni di musica da sala» e propone in versione orchestrale un programma prettamente leggero di brani celebri del café chantant e dell'era pionieristica della radio. Si va da «Tornerai» alla sincopata «Quando canta Rabagliati», dalla strappalacrime «Come pioveva» a «Non dimenticar le mie parole» e «Il bacio». Il cartellone di domani ha per protagonista il violinista e direttore Pinchas Zukerman, che al Regio (ore 21) eseguirà con l'English Chamber Orchestra la Serenata in mi minore per archi di Elgar, la Sinfonia Jupiter di Mozart e il Concerto in re maggiore op. 61 di Beethoven. Sempre domani, alle 17 al Tempio Valdese l'Ensemble Strumentale l'Astrée presenterà sinfonie e sonate di Stradella, Colista, Gasparini. L'ingresso ai concerti pomeridiani è gratuito. Eventuali posti disponibili per i concerti serali saranno messi in vendita (12 mila lire) alla biglietteria del Regio un'ora prima dello spettacolo, [g. fer.] Ute Lemper, fra i pezzi del repertorio di stasera, canterà anche «Lili Marlene»