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FLASH Per la holding Ferrimi assemblea thrilling MILANO. Si giocheranno domani, a Ravenna, gran parte delle possibilità della famiglia Ferruzzi di rimanere azionista, sia pur di minoranza, del gruppo che porta il suo nome: un obiettivo che, come anticipato ieri dalla Stampa, sarebbe visto di buon occhio da Mediobanca, che sta progettando il salvataggio del colosso malato. Domani infatti - secondo quanto ricostruisce il settimanale «Il Mondo» nel numero in edicola, avrà luogo l'assemblea straordinaria della Serafino Ferruzzi srl che era stata convocata dal presidente Arturo, alla fine di luglio, dopo aver constatato che la situazione patrimoniale al 30 giugno imponeva l'abbattimento del capitale per perdite e la sua ricostituzione almeno fino al limite legale di 20 milioni (ex articolo 2447 del codice civile). Ma sull'assemblea grava l'incognita dall'opposizione di Umberto Tracanella, il professionista indicato dal tribunale di Milano come custode sequestratario della quota azionaria (31%) che fa capo ad Arturo Ferruzzi. Secondo Francesco Galgano, legale dei Ferruzzi, il custode non avrebbe titolo a intervenire e votare in assemblea, essendo il suo compito legato solo alla custodia del bene e non anche alla gestione della società. Il punto è che Tracanella la pensa in modo opposto e, non avendo ricevuto l'avviso di convocazione, ha fatto sapere alle parti di essere pronto a impugnare in tribunale le eventuali delibere che venissero prese. All'ordine del giorno c'è anche la modifica dell'articolo 6 dello statuto che ammette la partecipazione per delega solo ad altro socio, modifica quindi necessaria per consentire all'avvocato Ariberto Mignoli di esercitare le prerogative accordategli dalla famiglia (rappresentanza in assemblea e diritto di voto). Il chiarimento con il custode però deve ancora essere raggiunto. Tanto che resta sul tappeto l'ipotesi di mandare deserta l'assemblea. Infatti Tracanella, eletto martedì scorso consigliere della Ferfin, risulterebbe l'arbitro delle delibere qualora i Ferruzzi riconoscessero il voto al custode. Questo perché il 40% sequestrato ad Arturo nella Ferruzzi Serafino Italia è necessario per raggiungere il quorum previsto dallo statuto sociale.