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Giorno e Notte Cartellone brillante con cabaret, farse, commedie Erba, un teatro giovane Questa sera e domani «Tawantinsuyu»proposto da Danza Ricerca Il 28 prende il via il programma con «Nunsense 2: la vendetta» «Un teatro per ridere» ovvero «Commedie farse cabaret in compagnia e un salotto per conversare insieme, attori e spettatori»: questa la sigla per la stagione '93-'94 del teatro Erba di corso Moncalieri 241. Alla formula andrebbe forse aggiunto l'aggettivo «giovane», visto che ideatrice e organizzatrice del nuovo cartellone - presentato il 3 settembre - è Miriam Mestruino, attrice, 23 anni, nipote del «patron» Giuseppe Erba. «In realtà, l'intenzione è quella di coniugare la tradizione di casa all'Erba, con le proposte della drammaturgia contemporanea e 4e novità più interessanti», precisa la giovane Mesturino. Nel segno, come sempre, di un teatro in prevalenza brillante. A precedere l'inaugurazione di stagione, una quindicina di appuntamenti, dal 4 al 19 settembre, con il teatro-danza contemporaneo. Il cartellone di «Italia danza 8» si apre, il 4 e 5, con «Tawantinsuyu» - ovvero «Quattro quarti del mondo», nome che gli aborigeni pre-colombiani davano alla loro terra proposto da Danza Ricerca. Seguirà, il 6 e 7, la Compagnia Garrison con «Love medicine». Due le presenze torinesi: la Compagnia Teatro Nuovo con «Vetrina» (16 e 17) e Sutki che, il 18 e 19, proporrà «In levare». Il 28 settembre, invece, via con «Erba Passepartout» (il cartellone è suddiviso in due cicli di sette spettacoli, informazioni al 6615.447): si comincia con «Nunsense 2: la vendetta» di Dan Goggin, seconda parte dell'ormai seriale «musical delle suore», fino al 10 ottobre. Tra le interpreti Nadia Rinaldi e Giulia Fossa. Dal 12 al 24 ottobre toccherà a Laura Lattuada e Massimo Bonetti, interpreti del testo di William Mastrosimone «Lungo i sentieri del sogno». Napoletanità firmata Titina e Peppino De Filippo per Aldo Giuffrè che propone, dal 26 ottobre, «Ma c'è papà»; mentre Bruno Gambarotta e Giorgio Conte saranno in scena dal 10 al 21 novembre con il loro «G&B», cioè «Storie vere di una provincia inventata». Seguiranno due habitués dell'Erba: Anna Mazzamauro in «La notte di Nellie Toole» e Mario Zucca in «Realtà periferiche». Ad allietare il Capodanno teatrale una nuova produzione, miste¬ riosa, della Compagnia Comica Piemontese con Mario Brusa. «Passepartout» parte seconda si apre l'8 gennaio con «Teneri legami» di Laleh Bellon: delicata storia di un originale rapporto madre-figlia, «giocato» sulla scena da Valeria Ciangottini ed Elisabetta Carta. Seguiranno il Teatro della Tosse in «12 Cenerentole in cerca d'autore» e Luigi De Filippo con «Cani e gatti» di Scarpetta. Ancora (dall'8 al 13 marzo) «Cyber-killer» insolita proposta - con collegamenti radiofonici e finali suggeriti dal pubblico in sala - di Diego Pesaola e Nicoletta Bracco. Cast eterogeneo, con Tony Esposito, Alan Sorrenti e Kay Sandvik. Ultimo spettacolo, dal 19 aprile, «Esercizi di stile» da Queneau. Silvia Francia Erba Passepartout: in scena due habitués, Anna Mazzamauro e Mario Zucca