Pontecorvo la mia Mostra è come un rock

18 Concerti al Lido per i giovani, aspettando la popstar protagonista di «Occhi di serpente» Pontecorvo, lu mia Mostra è come un rock Tutto pronto per l'arrivo di Madonna, tranne lei VENEZIA. La suspense sull'arrivo di Madonna tiene alta la tensione di una mostra, fino a ieri, decisamente poco festivaliera. All'Excelsior risultano prenotate dalla Penta America, a nome di Madonna, una suite (la migliore, naturalmente) e tre stanze per truccatore, produttore musicale e assistente personale dell'attrice protagonista di «Occhi di serpente», il film di Abel Ferrara. Però, da oltre una settimana, gli uffici stampa italiani della pop star tacciono: non smentiscono e non confermano. Madonna è comunque apparsa a Los Angeles, con uno suo show ad alto contenuto erotico, per la consegna del Mtv Video Musica Award. La cantante dovrebbe arrivare a Venezia 1' 11 settembre per la chiusura del festival, per premiare o forse per essere premiata. Al già lungo elènco degli arrivi annunciati si è adesso aggiunto il maestro Riccardo Muti, che con Ennio Morricone, i fratelli Taviani, Giuliano Montaldo e Angelo Branduardi, figura tra i partecipanti agli appuntamenti mattutini della Sala Volpi, dove si rievoca la storia del rapporto tra la musica e il cinema muto, poi diventato sonoro. Ieri nel dibattito «Immagini S- musica», coordinato dal maestro Sergio Miceli, sono state tra l'altro mostrate sequenze della scalata di un alpinista dell'epoca del muto, per la prima volta una cinepresa raggiungeva i 4000 metri. E ogni mattina queste rievocazioni riempiono la Sala Volpi di giovani, gli stessi che al pomerig- gio fanno ressa per andare a vedere «Ossessione» di Visconi e «Fuga a due voci» di Carlo Ludovico Bragaglia. «Questo seminario vivacizzato da sequenze di ottantatré film di cent'anni di cinema - dice Gillo Pontecorvo - sta entrando nella parte viva. Adesso si affronta la fase più affascinante che è quella del rapporto vero tra immagine e musica. L'idea di riservare un angolo delle stracolme giornate veneziane al rapporto tra immagine e musica mi è venuto ripensando ai contrasti, seppur sempre amichevoli, che ci sono stati tra me ed Ennio Morricone all'epoca di "Queimada"». Sarà proprio Ennio Morricone ad intrattenere la platea della Sala Volpi con l'apporto di immagini tratte da film di Walter Ruttmann, Marcel Carnè, Orson Welles, Federico Fellini, Gillo Pontecorvo e Martin Scorsese. Tuttavia Pontecorvo per i giovani pensa anche ai momenti di relax. Ed in questo spirito Videomusic ha programmato per questa sera e domani due concerti di rock «leggero» eseguito da Riccardo Bianchi Group e dalla formazione Avion Travel che si svolgeranno sul piazzale del Casinò con le proiezioni serali «di gala» e in attesa che le porte del Palazzo del Cinema si riaprano per il film spettacolo di mezzanotte. Tra una pausa e l'altra dei concerti rock sono previsti interventi sul palcoscenico di attori e registi che avranno modo di dialogare con la platea che dovrebbe essere prevalentemente formata da giovani. «Se ci si può divertire anche al Lido - insiste Pontecorvo - i giovani al sabato sera, durante il periodo della Mostra, non andranno a ballare nelle discoteche di Treviso. Queste forme di intrattenimento, come i concerti rock, le avevo già proposte lo scorso anno. Mi sembrano iniziative ovvie, ma non lo sono per i burocrati della Biennale. Siamo chiari: la Mostra per sopravvivere ed adeguarsi alla concorrenza e alle nuove mentalità dell'industria cinematografica, necessita di una macchina scattante e non condizionata dai ritmi di un pachiderma come è la Biennale». Dopo quasi una settimana come valuta quest'inizio della Mostra '93? «C'è più gente degli scorsi anni nelle sale e il pubblico sta accogliendo bene i film». I film fuori concorso sembrano finora più apprezzati di quelli in concorso? «Non mi sembra - replica Pontecorvo - che ci sia questa frattura. Il film di Woody Alien è andato benissimo, quello di Martin Scorsese ha avuto un'accoglienza meno unanime, e quello del polacco Grzegorzek, "Conversazione con l'uomo dell'armadio", benché fosse un'opera prima, è stato nel complesso apprezzato». Ieri sera il tutto esaurito hanno registrato sia la proiezione «di gala» del film francese di Bertrand Blier che quella delle «Notti veneziane»: il film di Wolfang Petersen aveva Clint Eastwood protagonista Ernesto Baldo Madonna vestita da uomo canta «Bye bye Baby» allo show per l'Mtv Awards

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