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In riva all'Arno farà shopping con la moglie Un solo desiderio: conoscere Mastroianni Akihito, sovrano del Giappone, ha incontrato il pontefice a Castel Gandolfo ■fe . ■ - . .• _■ _■ •_ abbraccio Mai un discendente della Dea Sole era entrato in Vaticano Oggi il figlio di Hirohito a Firenze, lunedì da Scalfaro CASTEL GANDOLFO. Vuol vedere Mastroianni,. e intanto ha incontrato Giovanni Paolo II: l'imperatore del Giappone Akihito è da ieri in Italia, accompagnato dalla consorte, Michiko. La coppia imperiale, e anche almeno secondo le tradizioni giapponesi - divina, è giunta ieri pomeriggio all'aeroporto di Ciampino. Subito l'ospite si è trasferito a Castel Gandolfo, e da lì a Firenze. La visita «ufficiale» nel nostro Paese infatti non avrà inizio prima di lunedì, con l'ingresso al Quirinale. Molto sbrigativo il cerimoniale. L'ultimo imperatore rimasto sulla faccia della terra è stato accolto a Ciampino dal ministro per la Funzione pubblica, Sabino Cassese, e dal sostituto alla segreteria di Stato, mons. Giovanni Battista Re. Akihito, in abito scuro, ha percorso la passatoia rossa, seguito, come vuole l'etichetta, a un passo di distanza dalla consorte, in completo azzurro chiarissimo, quasi bianco, e cappellino bianco. Brevi i saluti, e poi il corteo di auto blu è sfrecciato verso la residenza estiva del Pontefice. Papa Wojtyla è andato incontro alla coppia reale nella Sala del trono; un gesto di cordialità. In inglese il primo scambio di battute dell'incontro «storico» (è la prima volta che un discendente di Amaterasu, la Dea del Sole, mette piede in Vaticano e dintorni). «Sono contento di avere quest'occasione di conoscerla», ha detto Akihito. Il Papa è avanzato tendendo le braccia verso l'ospite e la signora. «Welcome!» è stata la battuta introduttiva, seguita da alcuni accenni al padre dell'Imperatore , Hirohito, che Giovanni Paolo II avevava conosciuto durante il viaggio in Giappone nel 1981, e alle nozze del principe ereditario. E si è detto «molto grato» per la visita. Il colloquio, trenta minuti circa, si è svolto nella Sala detta del Concistoro. Un interprete di eccezione: infatti ha reso possibile il dialogo fra il Pontefice e la coppia imperiale padre Giuseppe Pittau, S.J., assistente generale della Compagnia di Gesù. Padre Pittau ha trascorso 29 anni in Giappone, come rettore dell'università cattolica «Sophia» di Tokyo. Akihito e Michiko hanno preso posto su due poltroncine di damasco rosso e oro, e le porte si sono chiuse su una chiacchierata a 360 gradi sui temi della pace nel mondo e la solidarietà fra i popoli. Riserbo imperiale e vaticano circondano i dettagli del colloquio. Ma a quanto pare, l'imperatrice (che è andata a scuola dalle suore, da piccola) e il Pontefice erano commossi. Anche l'imperatore: «Sono molto commosso», ha detto al momento dello scambio dei doni, ricordando la preghiera per la pace pronunciata il 25 febbraio di 12 anni fa da Giovanni Paolo II a Hiroshima, città martire della «bomba». E infatti il Tenno ha regalato a Papa Wojtyla una colomba di bronzo recante incisa la parola «peace». Più «classico» il souvenir del Pontefice: un prezioso mosaico della scuola romana, soggetto il Colosseo. Non è mancata - una de- licatezza verso la sensibilità poetica degli ospiti giapponesi una sosta di dieci minuti sulla terrazza della villa per ammirare il panorama del lago nella luce del tramonto. Le ultime cartucce di cortesia sono state sparate prima del commiato. Il Papa ha detto: «Mi congratulo con lei per il suo lavoro scientifico», riferendosi agli studi di ittiologia del Tenno, concludendo: «Dobbiamo lavorare insieme per l'amicizia fra i popoli». «In questo campo non ci devono essere barriere», ha replicato Akihito, prima di sfilare davanti alle 14 guardie svizzere e ai 21 gentiluomini di Sua Santità che bilanciavano le 21 personalità del seguito imperiale. Oggi e domani il Tenno e Michiko agiranno in veste di turisti. Visite previste a Palazzo Pitti, alla Galleria degli Uffizi e al Museo di S. Marco a Firenze. Pistoia attende la coppia imperiale con un addobbo floreale d'eccezione, realizzato con rare piante d'Oriente. Una tappa a Siena, e infine, domenica sera, l'imperatore e l'imperatrice del Giappone saranno ospiti del presidente del Senato Spadolini nella sua villa a Pian dei Giullari. Eccezionali le misure di sicurezza a Firenze e in Toscana. Da lunedì la coppia occuperà al Quirinale l'appartamento «imperiale», così chiamato perché ospitò il kaiser Guglielmo IL Marco Tosarti In riva all'Arno farà shopping con la moglie Un solo desiderio: conoscere Mastroianni i un ■ U.%*v,' » L'incontro a Castel Gandolfo fra il Papa, il principe Akihito e la consorte Michiko