Fazio querela il leghista si scusa
Vecchie leggende di spy story e amori segreti dei banchieri Il senatore: «Avrei fatto meglio a non fare quell'accenno alla mafia» Fazio querela/ il leghista si scusa Bankitalia vince il «match» con Pagliarini ROMA. «Delitto», castigo e pentimento: potrebbe essere il titolo della «pièce» dipanatasi nella giornata di ieri tra la Banca d'Italia e Giancarlo Pagliarini, il senatore della Lega Nord - commercialista e revisore dei conti - che aveva criticato pesantemente Bankitalia, l'altro ieri, all'assemblea della Ferfin, parlando di «mafia che domina gli istituti di credito e la Banca d'Italia». Con una decisione senza precedenti, via Nazionale ha fatto sapere ieri di aver denunciato per diffamazione Pagliarini «al fine di tutelare anche in sede legale l'onorabilità dell'Istituto e del personale che in esso opera». Di per sé il gesto è clamoroso: l'«aplomb» della banca aveva sempre dissuaso finora i vertici dall'impiego delle querele, tanto meno verso un parlamentare, pur in occasione di attacchi altrettanto se non più duri perché il rango stesso dell'istituto gli impone, in qualche modo, una sdegnosa superiorità a vicende del genere. Ma stavolta c'era in ballo quel sinistro riferimento alla «mafia». E poi quell'affondo: «Forse Bankitalia ha le mani meno insanguinate ma ha fatto e farà al Paese e al mercato maggiori danni di qualsiasi altra organizzazione di delinquenti». Frasi di cui, probabilmente, Pagliarini. s'è pentito: leghista d'acqua dolce - come lo chiama qualche amico - non ha la faccia tosta sfoggiata in tante altre occasioni simili da alcuni suoi colleghi parlamentari. «Posso anche chiedere scusa alla Banca d'Italia», ha infatti rettificato ieri Pagliarini. Il senatore ha precisato che il suo obiettivo «erano gli istituti di credito. La Banca d'Italia fa mille cose, e una delle mille è anche il controllo degli istituti di credito». E la parola «mafiosi» indirizzata alla banca centrale? Pagliarini ora si pente di averla impiegata: «Ho usato la parola mafiosi - aggiunge - ma potevo anche usare quella di "incompetenti" nella migliore delle ipotesi. Ho usato il termine mafiosi perché è sintetico: guardiamo la sostanza per la quale l'ho tirata dentro». Fin qui un'apparente «tenuta» della linea di fondo. La «défaillance» giunge però alla fine: Pagliarini ammette di non essere stato al corrente dell'audizione con cui, due mesi fa, il vicedirettore generale della Banca d'Italia responsabile della vigilanza Vincenzo Desario aveva espresso la posizione dell'istituto sul caso Ferruzzi: «Quand'è che c'è stata?», ha chiesto. «No, quella non l'ho mica vista».[r. e. s.j Il senatore della Lega Giancarlo Pagliarini
Persone citate: Giancarlo Pagliarini, Pagliarini, Vincenzo Desario
Luoghi citati: Roma
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- S'uccide con l'auto contro un rimorchio l'industriale del tessile Zegna Baruffa
- Irriconoscibili i corpi delle vittime: sono
- Forse i «diabolici» di Alleghe hanno commesso un quinto delitto
- Prostituta «Buonanese resta in cella»
- 26 Sport
- Provini truffa a giovani attori
- Il "gas della foresta,, succedaneo della benzina
- «Cerco uranio per l'astronave» E' denunciato
- «Non l'ho uccisa volete incastrarmi»
- Un operaio di 27 canni si uccide perché la moglie l'ha lasciato
- S'uccide con l'auto contro un rimorchio l'industriale del tessile Zegna Baruffa
- "Varsavia deve arrendersi"
- L'orrenda visione nella sala della Banca
- Tragica morte di Belinda Lee in un incidente d'auto in California
- La Germania inserita nel fronte occidentale
- Diktat alle società sul limite di spesa
- Dopo il discorso di Mussolini
- Rubatto presidente del Torino
- Irriconoscibili i corpi delle vittime: sono
- Forse i «diabolici» di Alleghe hanno commesso un quinto delitto
- Giovani missini sparano 3 colpi in testa a un padre di otto figli
- S'uccide con l'auto contro un rimorchio l'industriale del tessile Zegna Baruffa
- "Varsavia deve arrendersi"
- L'orrenda visione nella sala della Banca
- Ad un favoloso Pulici risponde una volta sola Chinaglia
- Grace Kelly ha pagalo
- Il suo spettacolo sospeso nel più noto locale della Versilia
- Stroncato a 44 anni da overdose a Bra
- Uccisa con ventidue coltellate
- La parola d'orline di Hitler ai giovani: lotta senza quartiere al bolscevismo
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy