Intervento da 350 milioni nel deposito Interchim

Ciriè, una «sicura» per seimila tonnellate di tossici Ciriè, una «sicura» per seimila tonnellate di tossici Intervento da 350 milioni nel deposito Intendimi Sarebbero almeno s .imila le tonnellate (finora la itima era stata di quattromila) di sostanze chimiche tossico-nocive depositate nei tanks e in logori fusti nell'area Interchim di Ciriè. E' una quantità equivalente a quattro navi cariche di veleni, come la Karin B o la Zanoobia. Per affrontare la bomba «Interchim» in Comune a Ciriè si sono incontrati funzionari e tecnici di Regione, Provincia, Usi, Vigili del fuoco, prefettura, carabinieri, laboratorio di Sanità pubblica di Grugliasco, vigili urbani. Di fronte alla ennesima emergenza ambientale (nelle scorse settimane in vasche e fusti si erano verificati pericolosi cedimenti con fuoriuscita dei veleni), l'amministrazione comunale e i tecnici tentano di mettere la sicura alla «bomba chimica». Il sindaco Ezio Genisio e l'assessore all'Ecologia Uberto Baima hanno invitato 25 ditte a un sopralluogo nel deposito, dove vanno realizzati lavori per la sicurezza dei depositi. Entro 10 giorni le ditte dovranno presentare programmi d'intervento e preventivi: ci sono 350 milioni disponibili. E' stato anche messo a punto un piano di emergenza che prevede di individuare e segnare su una planimetria le vasche e i fusti secondo una scala di pericolosità del contenuto. Si otterrà così una sorta di censimento dei veleni e della loro dislocazione nei vari fusti e vasche. Spiega il vicesindaco Domenico Scaglione: «E' necessario classificare i prodotti poiché occorre sapere quali esalazioni verrebbero emesse in caso d'incendio. Inoltre devono essere piazzati strumenti di rilevazione e intervento per l'eventuale fuoriuscita delle sostanze». Gli abitanti della zona verranno informati in caso di allarme per focolai d'incendio e per perdite dovute a corrosione o rottura dei contenitori. Se le cose dovessero sfuggire al controllo la zona dovrà essere sgomberata. Secondo una prima stima occorreranno non meno di 10 miliardi per smaltire quella massa di veleni, [g. dol.] Il Comune di Ciriè ha incaricato 25 ditte di presentare un progetto per «rendere sicuri» i depositi di rifiuti tossici dell'lnterchim. La risposta dovrà essere data entro 10 giorni: serve fare un censimento dei veleni

Persone citate: Domenico Scaglione, Ezio Genisio, Uberto Baima

Luoghi citati: Ciriè, Comune Di Ciriè, Grugliasco