Tassi inizia la discesa

Tassi, inizia la discesa Tassi, inizia la discesa Bnl (a sorpresa) anticipa Bankitalia ROMA. Riducete i tassi, qualsiasi piano di rilancio salta, hanno tuonato in questi giorni la Confindustria e il ministro dei Trasporti, Raffaele Costa in polemica con le banche. E dalla roccaforte del credito è partita ieri una inaspettata decisione che potrebbe essere il segnale che i tassi d'interesse bancari stanno scendendo nuovamente, proprio in un momento in cui sui mercati c'è l'aspettativa che il governatore della Banca d'Italia, Antonio Fazio, riduca il tasso ufficiale di sconto. La Bnl ha deciso di ridurre da oggi top rate e prime rate. Il «prime» passa dal 10,75% al 10,50%, mentre il top, con una riduzione più significativa e pari allo 0,50%, passa dal 18% al 17,50%. Si tratta - afferma una nota della Bnl della dodicesima riduzione dei tassi attivi praticata dall'istituto dal settembre '92, quando il prime era al 17% ed il top al 23%. Non molto, dicono in Confindustria, ma è un segnale che molto si può fare. Ma non è questa la sola novità che si muove sul fronte del credito. Due sindacalisti (i segretari confederali di Uil e Cgil, Adriano Musi e Angelo Airoldi) sono usciti con una proposta dirompente, che ricalca un vecchio cavallo di battaglia di Trentin, ma ha un riferimento decisamente nuovo per il sindacato italiano, il premier francese Edouard Balladur. Per reperire nuove risorse, affermano Musi e Airoldi, il governo italiano potrebbe seguire il modello francese. «Balladur precisa Musi - ha emesso un prestito volontario e non forzoso basato sulla credibilità delle istituzioni presso i cittadini». Intervistato dall'agenzia Dire, Airoldi non troverebbe stupefacente seguire l'esempio del «governo gollista francese, alienando il patrimonio pubblico immobiliare o attraverso il risparmio privato». L'esponente della Cgil aggiunge che «il governo francese, sarà anche di destra», ma ha scelto la strada giusta con «degli strumenti attivabili».

Persone citate: Adriano Musi, Airoldi, Angelo Airoldi, Antonio Fazio, Balladur, Edouard Balladur, Raffaele Costa, Trentin

Luoghi citati: Roma