Il documento della svolta
Il documento della svolta Il documento della svolta «Riconosciamo che è arrivato il momento della convivenza» Ecco il preambolo programmatico della dichiarazione di principio sull'autonomia dei Territori occupati in discussione ai negoziati di Washington. Si tratta di una traduzione del testo approntato dai negoziatori israeliani e palestinesi nei giorni scorsi e pubblicato ieri dal quotidiano israeliano «Yediot Aliarono t». Il governo di Gerusalemme ha diffuso una nota per precisare che il testo non è del tutto corretto e può essere ancora oggetto di revisione. «Israele e i palestinesi dichiarano che è venuto il momento di mettere fine al loro conflitto, di riconoscere i rispettivi diritti politici, di coesistere pacificamente e di arrivare a un accordo di pace giusto, globale e durevole. Obiettivo dei negoziati: creare un consiglio eletto dai palestinesi della Cisgiordania edella striscia di Gaza che avrà l'incarico di gestire l'autonomia per un periodo transitorio non superiore a cinque anni». Mentre in diverse capitali mediorientali ed europee la diplomazia è al lavoro per prepa¬ rare la formalizzazione dell'intesa tra Israele e l'Olp sull'opzione Gaza-Gerico, il ministro degli Esteri israeliano Shimon Peres ha dichiarato alla radio dell'esercito che Israele non ha ancora riconosciuto né l'Olp né il suo leader Yasser Arafat. Alla domanda se fosse imminente un cambiamento di questa posizione, il capo della diplomazia israeliana ha risposto con un'altra domanda: «E' pronta l'Olp a cambiare in modo che Israele la riconosca?». Peres ha aggiunto che le condizioni per.il riconoscimento sono l'abrogazione di quelle parti della carta costitutiva dell'Olp in cui si istiga ad attaccare Israele e la rinuncia al terrorismo. Ed è proprio in questo senso, secondo fonti dell'Olp, che si sta lavorando a Tunisi: la cancellazione dei punti della Carta Nazionale in cui si dichiara «nulla e illegale» la creazione nel 1948 dello Stato israeliano. Altre fonti israeliane attendono una «dichiarazione pubblica» dell'Olp che ripudi il terrorismo. [Ansa-Agil
Persone citate: Peres, Shimon Peres, Yasser Arafat
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