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Si svela la Venere del Giambologna SCEGLIENDO TRA LE MOSTRE Si svela la Venere del Giambologna ROMA Scolpita per Casarini Musei Capitolini. Sala «Orazi e Curiazi». «La Venere del Giambologna, dal Palazzo dell'Ambasciata degli Stati Uniti a Roma» (fino al 5 settembre). Per la prima volta dopo più di tre secoli, lo straordinario capolavoro dell'arte rinascimentale italiana, è esposto al pubblico. La statua di marmo, nota come Venere Casarini, dal nome del personaggio per il quale fu scolpita nel 1583, è l'unica opera del Giambologna esistente a Roma; rischiò di essere dimenticata perché i proprietari, i principi Boncompagni-Ludovisi, non hanno mai permesso di ammirare la loro collezione. Catalogo De Luca a cura di E. Braschini. PAPULA Battaglie del Seicento Certosa di San Lorenzo. «Regali fasti, fulgidi amori, ameni siti e perigliose cacce» (fino al 16 ot¬ tobre): 150 opere, tra 1600 e 1700, dell'antica famiglia spagnola d'Avalos venuta in Italia al seguito dei re aragonesi, tenute in deposito per secoli nei magazzini di Capodimonte, ora restaurate e studiate. Le tele rappresentano cacce, battaglie, nature morte, marine, paesaggi, architetture, scene storiche e mitologiche. Gli autori: Vincenzo Re, Baldassarre De Caro, Domenico Brandi, e forse Massimo Stanzione e Francesco Guarino. BARI Pitture del Giaquinto Castello Svevo. «Giaquinto. Capolavori delle corti in Europa» (fino al 5 settembre). Vivo successo ha riscosso la bella mostra del pittore pugliese (17031765), che fu allievo del Solimena e lavorò a Napoli, Roma, Torino. La sua pittura, dall'impianto settecentesco sciolto e leggero, è elegante e decorativa. Nel 1753 Giaquinto rag¬ giunse Madrid dove fu nominato pittore ufficiale di Ferdinando VI e direttore della Reale Accademia di Pittura. CESENATICO Al mare con Carrà Casa Moretti e Palazzo delle Scuole. «Mare dipinto: Carlo Carrà - Mare scritto: Gaetano Arcangeli» (fino al 15 settembre). Quindici «paesaggi» di Carlo Carrà - selezionati da Massimo Carrà - tra le numerosissime opere dedicate dal Maestro al tema marino. Si tratta di dipinti di grande importanza nel percorso creativo di Carrà a partire dalla fine degli Anni 20 fino al 1966, anno della morte. A casa Moretti è allestito «Mare scritto» di Arcangeli: manoscritti, opere a stampa, appunti, taccuini, documenti, che illustrano l'importanza che il «mare» ha avuto nella produzione poetica e letteraria dello scrittore bolognese. CORTINA D'AMPEZZO Maestri toscani Galleria Farsetti. «Arte nei secoli: Toscana fra antico e moderno» (fino al 15 settembre). Ha come filo conduttore la comune origine toscana degli autori che vi partecipano. Nella rassegna figurano Maestri dell'importanza di Bernardo Daddi, artista trecentesco di cultura giottesca, Nicola da Siena, Lippi, Sano di Pietro, Ridolfo del Ghirlandaio, fino a Fattori, Signorini, Modigliani, Magnelli. Soffici, Severini, Rosai, Viani, Marini, Campigli SIENA Transavanguardia Galleria Alessandro Bagnai. «Sandro Chia - Intervista» (fino al 30 settembre). Rende omaggio a uno dei «leader» della Transavanguardia, con tele e carte di fattura recente: una vena diretta, e forte, con citazioni di un patrimonio linguistico che va dalla tradizione toscana antica a un Novecento un po' «strapaese», ma autentico. VENEZIA Cena messicana Biennale-Giardini di Castello. Facoltà di Architettura. «Sesma-Dies Solis. Studi per un'Ultima Cena» (fino al 10 ottobre). L'artista messicano, che ha pubblicato libri con Octavio Paz e Jorge Luis Borges, presenta un'opera multidisciplinare che riunisce, musica, filosofia, scultura, arte culinaria, design, fotografia. [m. v.] La Venere del Giambologna esposta ai Musei Capitolini