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Yehoshua: Cari nemici stringiamoci la mano A GAZA ^ Già pronto il palazzo per il capo Olp TEL AVIV. Il comando dell'Olp si stabilirà «in un futuro non lontano» a Gaza nel «Kasser al-hakam», il «palazzo del governatore» costruito negli Anni Cinquanta, all'epoca della presenza egiziana nella striscia. Lo afferma il quotidiano Hadashot, che cita fonti palestinesi a Gaza, nel contesto di un servizio sugli accordi israelo-palestinesi per l'autonomia a Gaza e a Gerico. Il palazzo, aggiunge il giornale, si trova nel quartiere elegante di Rimai, non lontano dalla spiaggia, è recintato da un alto muro e circondato da un uliveto e da un agrumeto. Negli ultimi anni ha ospitato uffici dell'esercito israeliano. Un'ala del palazzo, aggiunge il giornale, può essere adibita a «quartiere residenziale» del lea¬ der dell'Olp, Yasser Arafat. La stampa israeliana aggiunge che anche a Gerico, nella valle del Giordano, c'è un clima di attesa, che si manifesta fra l'altro con il rapido aumento dei prezzi degli appezzamenti di terra. La prospettiva dell'arrivo di Arafat ha suscitato le reazioni furibonde del consiglio dei rabbini degli insediamenti ebraici in Cisgiordania e Gaza. Il portavoce del consiglio, rabbino Eliezer Melamed, ha affermato che c'è la minaccia di una spaccatura nella nazione col conseguente «rischio di una guerra civile che potrebbe scoppiare per le mosse folli e azzardate del governo». Il leader del Likud Netanyahu ha detto: «Siamo testimoni di una scena assurda in cui il governo salva l'Olp, che è sull' orlo della dissoluzione». [Ansa]