La Stampa - Consultazione Archivio

Le matricole hanno ancora cinque giorni per iscriversi Le matricole hanno ancora cinque giorni per iscriversi lauree brevi, al Poli c'è posto // rettore Zich: «Questi corsi offrono buoni sbocchi professionali» In scadenza anche le domande per la Scuola di produzione industriale Per gli studenti che desiderano «pre-immatricolarsi» ai corsi di diploma universitario in ingegneria, la cosiddetta laurea breve, i termini di iscrizione scadono venerdì 3 settembre. Le domande, rispetto allo scorso anno accademico, sono in aumento, tuttavia sono ancora disponibili posti in tutte le specializzazioni: «Le segreterie non sono state prese d'assalto perché non tutti gli studenti conoscono ancora questa alternativa - dice il rettore Zich - o comunque non hanno chiare le opportunità che il corso breve offre: immediati sbocchi professionali». Novità di quest'anno: ai corsi per ottenere il diploma universitario (durata 3 anni) possono iscriversi anche gli studenti che in precedenza frequentavano i corsi di laurea in ingegneria. A questi allievi verranno riconosciuti in tutto o in parte, gli esami superati. Nella sede centrale del Pohtecnico non è ancora possibile seguire questo ciclo di studi intermedio: «Per problemi di spazio - precisa il rettore - siamo stati costretti a decentrare nelle sedi provinciali i corsi per il diploma». Chi vuole «pre-immatricolarsi» al corso di laurea breve in ingegneria chimica può farlo a Biella (50 posti), per ingegneria delle telecomunicazioni deve andare ad Aosta (50 posti), per ingegneria elettrica ad Alessandria (50 posti), per ingegneria informatica e automatica a Ivrea (30 posti), ancora Alessandria per ingegneria meccanica (50 posti) e Mondovì (100 posti). Il test di qualificazione si svolgerà il 6 settembre: dopodiché verrà elaborata una graduatoria. «Gli atenei devono puntare molto sul diploma universitario - dice il rettore -. D'altronde questo sistema formativo ha già dato ottimi risultati nel resto dell'Europa e negli Stati Uniti». Zich sottolinea pure che il corso universitario «breve» è stato fortemente voluto dall'imprenditoria italiana: «Quel che conta è poter contare su più professionalità: è tanto importante la fascia che crea l'innovazione quanto quella che sa come utilizzarla». Il Politecnico per l'anno accademico '93-'94 offre l'opportunità di una formazione «internazionale»: la Scuola di produzione industriale, anch'essa a numero chiuso (35). Gli allievi riceveranno una borsa di studio di 2 milioni dalla Cee: in questo mo- do potranno passare cinque mesi al Politecnico e altri quattro a Brighton. Le domande dovranno pervenire entro il 3 settembre alla segreteria studenti di corso Duca degli Abruzzi 24.1 requisiti: diploma di scuola superiore di durata quinquennale. Il 6 settembre i candidati sosterranno un esame di ammissione. Gli studenti che hanno frequentato il corso universitario di forma¬ zione internazionale hanno avuto maggiori opportunità di inserimento nel mondo del lavoro, anche perché la scuola riceve contributi da un'associazione di imprese per lo sviluppo: ne fanno parte Michelin, Fiat, Cassa di Risparmio di Torino, Pininfarina, l'Unicem. Al terzo anno per gli studenti c'è un premio speciale: uno stage di 6 mesi in queste aziende. [ema. min.] ÌÉBttÉ r ■ m li preside di Ingegneria Pietro Ap pendino che sta organizzando i corsi per i diplomi universitari attivati in varie città del Piemonte