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Dopo l'intervista di Colombo a «La Stampa». D'Ambrosio su Stefanini: non proteggo Occhetto Dopo l'intervista di Colombo a «La Stampa». D'Ambrosio su Stefanini: non proteggo Occhetto Bossi: sì al condono per le tangenti «1giudici seguono la linea della Lega e colpiscono il pds» MILANO. Umberto Bossi dà il suo via libera all'ipotesi di condono per Tangentopoli. Lo fa riempiendo d'elogi il giudice Gherardo Colombo che in un'intervista a La Stampa ha rilanciato l'ipotesi di soluzione politica. Bossi è soddisfatto: «Bravo il giudice Colombo, dice le cose che stiamo ripetendo da mesi! E bravissimo quando dice che solo il prossimo Parlamento potrà metter mano alla soluzione politica di Tangentopoli». Poi spiega: «I tempi sono maturi per una soluzione, ma sia ben chiaro: può avvenire solo con nuove elezioni, un nuovo Parlamento legittimato dal voto popolare e senza tangentocrati». Poi aggiunge: «I giudici di Milano hanno usato la stessa nostra tattica, colpire prima, al centro del sistema, de e psi. Poi il pds». Intanto il giudice Gerardo D'Ambrosio replica alle accuse di essere un comunista: non proteggo Occhetto e non sono diventato leghista. F. Paletti A PAG. 4 Il giudice Gerardo D'Ambrosio