Uccisa in spiaggia da un masso di Anna Langone

In Puglia In Puglia Uccisa in spiaggia da un masso FOGGIA DAL NOSTRO CORRISPONDENTE Una donna di 51 anni, Virgilia Morra Cavallo, è morta schiacciata da un masso mentre prendeva il sole in spiaggia. L'incidente è avvenuto sulla costa tra Vieste e Mattinata, in località Chiancaliscia, una lingua di sabbia che è accessibile soltanto via mare. Una zona bellissima e incontaminata della costa, che si è trasformata in un'area di morte per la sfortunata villeggiante. La donna, originaria di Schio, in provincia di Vicenza, era giunta sulla spiaggetta isolata con una barca assieme ad un gruppo di amici, che trascorrevano le vacanze con lei. Sulla barca c'era il marito, Mario Ponzian, anche lui vicentino. Da qualche giorno i coniugi erano alloggiati al camping Vignanotica di Mattinata ed erano stati subito attirati dalle mille spiagge e calette di cui è ricca la costa garganica. Avevano pertanto deciso di scoprirle via mare, utilizzando un'imbarcazione. Assieme agli amici avevano pertanto noleggiato una barca, con la quale pensavano di scoprire, giorno dopo giorno, gli angoli più sconosciuti, difficilmente raggiungibili dalla terra ferma. Piccole oasi di tranquillità, lontani dalla folla di turisti che in questo mese hanno invaso le coste pugliesi. La disgrazia in cui ha perso la vita la donna è avvenuta intorno alle 15,30 di martedì ma, proprio per le difficoltà incontrate nel dare l'allarme e nel prestare i soccorsi alla sfortunata bagnante, se n'è avuta notizia soltanto ieri. Secondo la ricostruzione fatta dal marito comunque all'improvviso un masso si è staccato dalla roccia che sovrasta la piccola spiaggia, colpendo al capo la donna, che era tranquillamente distesa a prendere il sole e ad abbronzarsi. Il trasporto all'ospedale di San Giovanni Rotondo è stato inutile: là poveretta è morta durante il viaggio. Sull'incidente sono divampate le prime polemiche. I familiari della vittima hanno fatto rilevare che sulla spiaggia non esiste alcun cartello che avvisi del pericolo, che metta in guardia i turisti sui rischi che corrono per la possibile caduta di massi. Alla capitaneria di porto di Manfredonia, competente sulla zona, precisano di aver disposto la sistemazione di cartelli che avvisavano della caduta massi e che vietavano il transito e la sosta nella zona fin dal 1980: se non vi sono - è una ipotesi fatta dalla Capitaneria - è perché sono stati trascinati via dal mare e dal vento. Anna Langone

Persone citate: Mario Ponzian

Luoghi citati: Chiancaliscia, Manfredonia, Mattinata, Puglia, Schio, Vicenza, Vieste