Caro Baricco anche Flaubert era «pitocco»

Al Al PRIRE strade nuove nella letteratura non dipende dalla volontà o dal coraggio, come sembra credere Baricco, che considera il nuovo «una terra che sta lì ad aspettare. Bisogna solo andarsela a prendere». Se fosse così semplice, nascerebbero ogni giorno nuovi Stendhal o Kafka. E' ovvio che non è un problema di coraggio o di gusto del rischio, ma di talento, e Baricco lo sa benissimo perché ne possiede sin troppo. Se il nuovo poi consiste nell'ùifrangere «il mito domestico del bello scrivere», beh, lì Baricco mi sembra sprofondato fino al collo. Alcune delle strade nuove che indica sono in realtà vecchissime, e i formalisti russi le avevano già teorizzate settant'anni fa: gli «incroci di scritture diverse», «distruggere e rimontare le sequenze narrative ereditate dalla tradizione», «lavorare molto più sui ritmi della sintassi e sulle sonorità del lessico». Nella storia let¬

Persone citate: Baricco, Kafka