Anche l'ascia nei corredi matrimoniali dell'antichità Sbucano dagli Inferi le creature della Trans-avanguardia

Anche l'ascia nei corredi matrimoniali dell'antichità Sbucano dagli Inferi le creature della Trans-avanguardia SCEGLIENDO TRA Anche l'ascia nei corredi matrimoniali dell'antichità Sbucano dagli Inferi le creature della Trans-avanguardia BRESCIA Austria giovane Palazzo Martinengo. «Un'altra Austria» (fino al 19 settembre). La mostra, che vuole esemplificare uno spaccato del lavoro degli ultimi decenni di ricerca artistica in Austria, parte dal lavoro storico di Hans Staudacher e documenta poi il lavoro dei più giovani (Janz Franz, Norbert Pùmpel, Hans Grach, Karl Heinz Steek). Si tratta di un gruppo di artisti che non vuole disegnare una tendenza, ma segnalare accadimenti. Mostra a cura di R. Peccolo, testo di W. Guadagnini. PADOVA Visite notturne Palazzo della Regione. «Notturni d'Arte» (fino al 20 settembre). A partire dalla mostra di «Pietro Damini e la Padova ritrovata», «I notturni», visite serali (dalle 21 alle 23), permettono di «ritrovare» uno dei più in¬ teressanti interpreti della pittura secentesca, non solo veneta, e una serie di chiese e di edifici restaurati nell'ultimo quinquennio. Ricordiamo Palazzo della Regione, gli Scrovegni, il Piano Nobile del Pedrocchi, Santa Croce col suo stupendo Oratorio, Santa Sofia, la Basilica di S. Giustina, San Tommaso Martire. COMACCHIO Spille e coltelli Palazzo Bellini. «Due donne dell'Italia antica - Corredi da Spina a Forentum» (fino al 30 settembre 1994). In mostra i corredi con cui sono state sepolte due potenti donne dell'antichità. La signora di Spina portava in testa un diadema d'oro e varie collane, ed era seguace di Dioniso. La signora di Lavello in Basilicata, molto ricca, aveva sulla veste, dal collo alla vita, una ventina di spille preziose, nonché un vasto corredo di coltelli, asce, spiedi, for¬ chettoni, oltre a un servizio per il banchetto. A cura di Daniele Baldoni. VERONA Cento Kandinskij Palazzo Forti. «Vassilij Kandinskij. Mostra antologica. Monaco - Mosca - Bauhaus - Parigi» (fino al 14 settembre). Come ogni estate Verona prepara il suo appuntamento con un grande maestro del Novecento. In questa mostra sono esposte oltre cento opere tra olii, acquarelli, e grafiche, che illustrano tutte le fasi dell'attività di Kandinskij (1866-1944). Catalogo Edizioni Mazzotta, a cura di G. Cortenova con contributi di A. Zweite, J. Boissel, N. Avtonomova, P. Halin. FIRENZE Carte di Michelangelo Casa Buonarroti. «Michelangelo diciotto capolavori. Disegni della casa Buonarroti» (fino al 31 ottobre). Per questa mostra, tra i duecento disegni autografati, di proprietà del Museo, sono stati scelte 18 splendide carte che da moltissimo tempo non venivano esposte al pubblico. Catalogo Charta, a cura di Pina Ragionieri. SAN MARINO Italia e America Galleria Nazionale di Arte Moderna. «Italia/America. L'astrazione ridefinita» (fino al 30 settembre). Si è realizzata per la prima volta in Italia una mostra sul tema dell'astrazione nell'ultimo decennio, mettendo a confronto importanti artisti americani e italiani. Si possono vedere opere nuove di N. De Maria, D. Bianchi, R. Bleckner, G. Dessi, S. Di Benedetto, L. Dona, S. Ellis, A. Garutti, P. Halley, J. Lasker, F. Marcacelo, Nunzio, S. Peroli, D. Read, D. Row, S. Scully, E. Spalletti, G. Stephan, P. Taaffe e altri. A cura di Demetrio Paparani. FIRENZE Le opere di Paladino Forte Belvedere. «Mimmo Paladino» (fino al 10 ottobre). Nella tradizione delle grandi mostre monografiche, questa di Paladino, uno dei protagonisti della Trans-avanguardia, offre molto materiale al giudizio pubblico: oltre cento opere all'interno, e fuori tre monumentali sculture in bronzo, e altre trenta tra pietre e bronzi. Si può così fare il punto sui suoi celebri lavori popolati da misteriose creature infere e esoteriche, che traggono linfa dalla sua terra beneventana. VENEZIA __ Cage e Bacon Alla Fondazione Guggenheim «John Cage. Il suono rapido delle cose» (fino al 20 settembre). Nell'ambito della Biennale questa mostra vuole evidenziare i rapporti tra il grande artista americano, le arti visive, la musica, la poesia e l'Italia. Al Museo Correr «Francis Ba- con. Figurabile» (fino al 10 ottobre). Una mostra antologica del grande artista inglese, che si è rivelato il vero successo della Biennale: 30 quadri di grande qualità, che sono stati determinanti per il «Premio della critica» assegnato al curatore David Sylvester. AOSTA Gauguin e amici Antico Convento di Saint-Benin. «Gauguin e i suoi amici pittori in Bretagna, Pont-Aven e le Pouldu» (fino al 7 novembre). Le opere di Paul Gauguin e dei suoi amici artisti raccolti in questa ampia mostra rendono leggibile l'assunto per cui la Bretagna di Pont-Aven e le Pouldu è stata terra d'elezione, paradiso perduto, luogo di ispirazione per questo gruppo. La rassegna è corredata da un catalogo Fabbri, a cura di Jean Marie Cusinberche. Marisa Vescovo Sean Scully, «Lewis», olio del 1991, uno dei dipinti della mostra che a San Marino mette a confronto nuovi pittori italiani e americani