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I Valdesi scelgono il loro nuovo pastore A Torre Pellice oggi al via l'appuntamento annuale delle Chiese evangeliche, Giampiccoli lascia I Valdesi scelgono il loro nuovo pastore Si parlerà di matrimoni misti e dei fondi dall'8per mille Prende il via oggi alle 15,30 a Torre Penice, con un culto nel Tempio locale presieduto dal pastore Bruno Bellion, il Sinodo annuale delle chiese evangeliche valdesi e metodiste. Nel corso della cerimonia saranno consacrati pastori i due giovani siciliani Leonardo Magri di 34 anni ed Eliana Briante di 26, sposata con un pastore luterano tedesco e al sesto mese di gravidanza. Il convegno - che costituisce la massima assemblea deliberativa delle 'ue Chiese unite dal '75 da un «^atto di integrazione» - si concluderà venerdì con l'elezione del nuovo moderatore della Tavola valdese destinato a sostituire il pastore Franco Giampiccoli, che ha concluso il suo mandato settennale. All'assemblea prenderanno parte, con i pastori e i deputati locali, 200 delegati in rappresentanza dei circa 30 mila valdesi e metodisti italiani riuniti in 136 comunità raggruppate soprat¬ tutto nelle valli Penice, Chisone e Germanasca. Sono inoltre attesi rappresentanti delle Chiese protestanti europee e della comunità sudamericana, che conta diecimila evangelici in Argentina e Uruguay. Il vescovo di Pinerolo Pietro Giacchetti, secondo una prassi inaugurata nel 1977, si limiterà a partecipare a titolo personale al culto di apertura. Tra i principali temi posti in discussione nei prossimi giorni, i rapporti delle Chiese riformate con lo Stato in materia finanziaria e l'esame del documento sui matrimoni misti cattolico-protestanti elaborato da una Commissione valdo-metodista con la Cei, licenziato il mese scorso ma non ancora reso pubblico. Alla questione dei matrimoni interconfessionali si lega un altro dibattito fondamentale dell'assemblea: quello dedicato all'ecumenismo, che il Sinodo formalizzerà il prossimo anno con un nuovo documento in grado di sostituire, aggiornandola, la precedente stesura approvata nel 1982. Anticipa il pastore Franco Giampiccoli: «Contiamo di approfondire un impegno culturale che, già sfociato in iniziative rilevanti come il Centro culturale valdese di Torre Pellice e il settimanale "Biforma", punterà adesso sulla ristrutturazione della nostra casa editrice, la Claudiana, e delle sue librerie». Per quanto riguarda i rapporti con lo Stato in materia finanziaria, la Tavola e cioè l'organo esecutivo dei valdesi ha elaborato un apposito «manuale per la defiscalizzazione» che si ispira all'intesa recentemente sottoscritta con lo Stato ed ora in via di approvazione in Parlamento. Precisa il pastore: «Contiamo di inquadrare la nuova possibilità di "defiscalizzare" le offerte nel quadro della nostra struttura ecclesiastica che non è centralizzata, garantendo la massima trasparenza». Per quanto riguarda l'introito legato all'«8 per mille», la Tavola valdese-metodista proporrà al Sinodo una serie di criteri proporzionali per la destinazione dei proventi devoluti dai contribuenti. Il ricavato così ottenuto potrà essere utilizzato in Italia o all'estero e in relazione a progetti ecclesiali oppure laici. Riassumo il moderatore della Tavola: «Appoggeremo ogni iniziativa di legge atta a consentire anche alle associazioni umanitarie laiche di fruire dell'8 per mille. E nel frattempo intendiamo destinare una parte dei fondi che riceveremo a progetti sostenuti da queste associazioni». Nell'ambito del Sinodo verrà infine varata una specifica «Commissione per la diaconia». Subito dopo, dal 29 al 31 agosto, Torre Penice ospiterà il 34° convegno dfella Società di studi valdesi sul tema «Frontiere Geografiche e religiose in Italia».; [1. r.l