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Due turisti asfissiati durante una gita m IRPINIA Due turisti asfissiati durante una gita NAPOLI. Escursione fatale in Irpinia per due turisti asfissiati dai gas che si sprigionano dal sottosuolo nella valle d'Ansanto, in una zona di origine vulcanica denominata Mefite e caratterizzata da esalazioni di anidride carbonica e solforosa. Nonostante i cartelli che segnalano il pericolo, Rosanna Penìa, di 35 anni, di Matera, e Agostino Ladisa, di 43, di Terlizzi, in provincia di Bari, si sono inoltrati nell'area a rischio. Ieri mattina un contadino ha avvistato i due corpi. La pericolosità della valle, situata a Nord del comune di Rocca San Felice, è nota da secoli. Secondo la leggenda, Virgilio la indicò come la por¬ ta degli inferi e lì i Sanniti costruirono un tempio alla dèa Mefite, i cui reperti sono ora custoditi nel museo di Avellino. Nella zona, priva di vegetazione - vi cresce solo una rara pianta, la «ginestra ansantica» - sono state trovate più volte carcasse di animali. L'ultima vittima della valle, risale a cinquantanni fa: un pastore cercò di recuperare un agnello che si era allontanato dal gregge e rimase avvelenato dai gas. Rosanna Penìa e Agostino Ladisa hanno lasciato l'auto sulla provinciale e benché un contadino avesse sconsigliato loro di avventurarsi oltre, hanno proseguito a piedi, armati di macchina fotografica, [m. e]