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Laura, un altro giallo Laura, un altro giallo Fu trovata nel lago Sirio dopo una misteriosa fuga Aveva quindici anni come Emanuela. Era il giorno di Pasqua del 1986 quando nelle acque del lago Sirio venne trovato il corpo di una ragazzina, morta, assassinata, le chiavi da casa ancora appese a un moschettone ai passanti dei jeans. Laura Naro era scomparsa di casa da un mese e mezzo. Adesso, nella zona dove ieri è stata trovata Manuela, la gente ricorda quel lontano «giallo» insoluto. Era scomparsa ima domenica sera in jeans e giaccone presi a prestito dal guardaroba della sorella. «Faccio un salto al bar» aveva detto e si era sbattuta la porta di casa alle spalle. Non aveva con sé né denaro né documenti, proprio come chi esce una mezz'ora. Per lunghe settimane i genitori avevano vissuto nell'angoscia. Avevano lanciato appelli a ripetizione nella speranza che la figlia fosse «scomparsa» per un colpo di testa, una mattana da adolescente che scopriva la vita. La pregavano d» tornare o di farsi sentire. Ma il telefono nella casa di Burolo nella campagna di Ivrea non è mai suonato. Probabilmente Laura non era morta subito. Forse aveva goduto alcuni giorni di libertà con nuovi amici, sconosciuti ai parenti. Poi il delitto: colpita al capo e annegata nelle gelide acque del lago. Quasi certamente è stata uccisa poco prima de! 30 marzo, quando il suo corpo è affiora- Laura Naro fu uc isa nell'86 to vicino al bar «Araba fenice». Non si è mai scoperto con chi abbia progettato la fuga. In un primo tempo si era pensato a un giostralo bolognese conosciuto da Laura in un Luna park della zona. Ma l'uomo, rintracciato dopo lunghe ricerche, era risultato estraneo alla sparizione e alla morte di Laura. .Nel diario una fitta rete di nomi e numeri di telefono; aveva tanti amici, non tutti raccomandabili. Qualcuno raccontò di averla vista spesso in compagnia di un gruppo di tossicodipendenti. Ma Laura non era succube dell'eroina. Era un'adolescente bizzarra; un'aria da ragazzina con i lunghi capelli castani, ma i desideri e le inquietudini di una giovane donna. Aveva smesso di studiare e aveva abbandonato anche i corsi per diventare infermiera. Ogni tanto lavorava saltuariamente, usciva spesso, faceva tardi la sera, qualche volta non tornava a casa. Le indagini, per altro senza esito positivo, avevano seguito piste diverse: la droga, il delitto a sfondo sessuale. Non si era neppure escluso che Laura avesse visto o ascoltato qualcosa di pericoloso e fosse stata eliminata nel timore delle sue rivelazioni. Ma, nessuna ipotesi era stata utile a far scoprire l'assassino di ima ragazza di quindici anni. Marina Cassi Laura Naro fu uccisa nell'86