Berlusconi tifosi contro

Berlusconi, tifosi contro Berlusconi, tifosi contro Agli ultra non piace la decisione di giocare in Usa la Supercoppa MILANO. I tifosi rossoneri hanno snobbato il Milan. Al Meazza si presentano solo in 14.483 per un incasso di 343 milioni. Un abisso rispetto al miliardo e 600 milioni versati dai 63.872 spettatori della prima edizione della coppa due anni fa con la Juventus e agli oltre 900 milioni dei 40.889 paganti dello scorso anno con l'Inter. E ci sono anche gli ultra che contestano con due striscioni la decisione di disputare la supercoppa negli Usa: «Washington: un Milan sempre più lontano dai suoi tifosi. Se perdiamo noi esultiamo». Ma Berlusconi è abile a capovolgere il concetto: «Non mi aspettavo così tanti tifosi; a due giorni dal Ferragosto è quasi impossibile trovare molta gente a Milano. Senza dimenticare la diretta televisiva. La Supercoppa? Anche se non dipende interamente da noi, ogni scelta si espone sempre alle critiche. Ma è meglio scegliere che restare fermi». Berlusconi esalta le condizioni del terreno di San Siro («mai visto così bello) e ovviamente il Milan: «Una bella partita. Ho visto un'ottima squadra che pratica un gioco divertente e spettacolare anche se gli mancano due grandi campioni come Van Basten e Lentini. Bene la difesa e il centrocampo, ma anche l'attac co con il nuovo schema pronto a esaltare le doti di Savicevic, che però deve entrare di più nei no stri schemi. Ma in questo momento ho poco tempo per seguire il Milan: il calcio è la ventesima delle mie preoccupazioni Penso in particolare alla crisi italiana, anche perché quasi nessuno ci pensa». A rappresentare il et Sacchi, ci sono Carmignani e Ancelotti Commentano: «Anche il nuovo schema del 4-3-3 si adatta bene al Milan. Dal Real niente di nuovo: buono ma facilmente superabile in difesa, basta avere a di sposizione attaccanti veloci co me Simone». Nino Sorniani

Luoghi citati: Milano, Usa, Washington