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Londra, sorpresa da una nuova ricerca: la ciccia è anche sexy Londra, sorpresa da una nuova ricerca: la ciccia è anche sexy Gli uomini amano le grasse «Sono immagine di salute e fecondità» LONDRA NOSTRO SERVIZIO Gli uomini preferiscono le curve. Un paio di bei fianchi femminili polposi ha un potere d'attrazione molto superiore a quello di un bacino ossuto. La ragione non è estetica e cultu-1 rale, ma oscuramente istintiva: la ciccia nei punti giusti è simbolo di salute e fecondità. Le maggiorate emanano quindi un irresistibile messaggio: siamo ottime procreatrici, bisbigliano all'inconscio maschile. Il segreto del sex appeal della formosa Marilyn, e di tutte le donne con misure abbondanti, è stato svelato dal professor Devendra Singh dell'Università del Texas. Il suo studio, stralciato dal «Daily Telegraph», mette in evidenza che gli uomini trovano altamente desiderabile una figura femminile a foggia di mandolino, o per dirla con l'autore, «a pera». Non è un desiderio che la natura esprime a vanvera: le donne con un basso rapporto vita-fianchi (pari a 0,7, ovvero con una circonferenza di bacino robusta rispetto alla cintura) hanno una più alta probabilità di concepire. Le femmine in cui tale rapporto si avvicina a uno, con fattezze cioè più simili alle piatte forme maschili, hanno meno probabilità di restare incinte, sono più soggette alle malattie tipiche degli uomini e rischiano disturbi cardiovascolari e alla cistifellea, diabete e irregolarità del ciclo mestruale. Il professor Singh ha suddiviso gli uomini secondo l'età e il colore della pelle. Prima ha chiesto a 116 maschi tra i 18 e i 22 anni di esaminare le figure disegnate di dodici donne grasse e magre, distinguibili dal diverso rapporto vita-fianchi. Verdetto unanime a favore delle signore fatte a mandolino. Lo studioso ha ottenuto i medesimi risultati dagli altri gruppi di soggetti studiati: uomini tra i 25 e gli 85 anni, donne bianche dai 18 ai 78 anni e giovani neri. Tutto concorre, ha concluso Singh, a confermare la teoria che le femmine robuste d'anca e snelle in vita esercitano un potente richiamo sui maschi della specie. L'accademico ha cercato conferma delle sue rilevazioni sul paginone centrale di «Playboy». Dopo un'alacre consultazione (delle statistiche pubblicate dalla rivista) ha notato che le donne con un basso rapporto vita-fianchi hanno trionfato con poche eccezioni dal 1955 al 1965 e dal 1976 al 1990. Nel decennio tra la metà degli Anni Sessanta e la metà dei Settanta andava non a caso di moda la donna-grissino, che trovò la sua esasperazione nella donna-crisi dalle fattezze anoressiche. Ma la moda, ammonisce questo studio, per quanto seguita come una tendenza irrinunciabile, non sempre corrisponde al vero immaginario umano. Maria Chiara Bonazzi